Sulla Gazzetta Ufficiale n. 301 del 30 dicembre 2014, in attuazione di quanto disposto dall’articolo 12, comma 12 bis, del decreto-legge 30 luglio 2010. n. 78, convertito, con modificazioni, dalla legge 30 luglio 2010, n. 122, è stato pubblicato il Decreto direttoriale del Ministero dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 16 dicembre 2014, recante disposizioni in materia di adeguamento dei requisiti di accesso al pensionamento agli incrementi della speranza di vita.
Fermo restando l’adeguamento già previsto dal 1° gennaio 2013 (3 mesi), viene disposto che, per il triennio 2016 – 2018, l’adeguamento agli incrementi della speranza di vita dei requisiti di accesso alla pensione è quantificabile in un aumento pari a quattro mesi. L’INPS con Circolare n. 63 del 20 marzo 2015 ha impartito le istruzioni per una corretta applicazione delle disposizioni sopra riportate e, al punto 3 della medesima circolare, ha fornito, in dettaglio, le specifiche indicazioni per il personale appartenente al Comparto Sicurezza. Difesa e Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco. Pertanto, a decorrere dal 1° gennaio 2016 e fino al 31 dicembre 2018, per coloro che matureranno il diritto a pensione nel triennio in questione, ai requisiti anagrafici e/o contributivi prescritti per la maturazione del diritto al pensionamento con una delle tipologie vigenti per il personale della Polizia di Stato, dovranno essere aggiunti ulteriori quattro mesi.