Il 6 agosto 2025 resterà una data fondamentale nella storia della nostra categoria.
Quel giorno è stato firmato il primo accordo sindacale per la dirigenza della Polizia di Stato: un risultato storico, costruito passo dopo passo con competenza, unità e determinazione. Non è stato un atto formale, ma un riconoscimento politico e istituzionale.
Per la prima volta, i dirigenti di Polizia hanno rappresentato sé stessi al tavolo negoziale, portando le proprie responsabilità, esperienze e aspettative. È il segno della maturità di un’Associazione che oggi rappresenta la maggioranza assoluta della dirigenza sindacalizzata e che ha saputo trasformare la credibilità in risultato.
Il contratto sottoscritto non riguarda lo stipendio, ma la parte accessoria del trattamento economico: quella che misura il lavoro reale, le missioni operative, la presenza sul territorio, i turni e le funzioni specialistiche.
Un accordo che ha chiuso un’ingiustizia durata anni, restituendo equità e dignità professionale, e riconoscendo il ruolo centrale, esposto e determinante dei dirigenti di Polizia nella tutela della sicurezza democratica del Paese.
Abbiamo raggiunto questo traguardo con il metodo che ci contraddistingue: dialogo, credibilità, unità e senso delle istituzioni.
Nulla ci è stato regalato: ogni passo è stato costruito, spiegato, difeso e condiviso.
Da domani, la nostra azione dovrà concentrarsi su tre obiettivi strategici, che rappresentano gli impegni assunti dallo stesso Governo:
Questi tre obiettivi costituiscono la nostra agenda strategica per i prossimi mesi, da cui dipende il consolidamento del percorso avviato e la piena valorizzazione della categoria.
L’Associazione ha proseguito con continuità e coerenza la propria azione sindacale e istituzionale, tanto che:
Il 6 agosto non è stato un punto d’arrivo, ma un punto di svolta. Da quel giorno si è aperta una fase nuova, che dobbiamo costruire insieme – passo dopo passo – per consolidare il ruolo raggiunto e potenziare la capacità dell’Associazione di incidere sulle scelte che riguardano la categoria e il sistema della sicurezza.
Ogni sede territoriale, ogni collega, ogni iniziativa deve contribuire a una rete viva e coesa, capace di diffondere la stessa visione e lo stesso linguaggio: unità, competenza, credibilità e futuro.
L’ANFP non è soltanto un’organizzazione sindacale: è una comunità di valori, responsabilità e professionalità. Per questo, nell’ottica di rafforzare la vicinanza e il supporto concreto ai propri iscritti, l’Associazione istituisce due nuovi sportelli di consulenza dedicati:
Due strumenti operativi pensati per offrire servizi di qualità, assistenza tecnica e supporto immediato a tutti gli iscritti, in linea con la missione dell’ANFP di accompagnare e tutelare ogni dirigente in tutte le fasi della propria attività professionale.
Roma, 21 ottobre 2025
Enzo Marco Letizia
Obiettivi Consiglio Nazionale 16 e 17 ott 2025