L’incontro svoltosi il 10 luglio u.s. presso la Corte di Cassazione tra l’Associazione Nazionale Magistrati e una delegazione dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia e del SIAP rappresenta un momento di grande rilevanza istituzionale, non solo per il contenuto del dialogo, ma per il significato che esso assume in un momento di crescente complessità operativa per chi è chiamato a garantire sicurezza e giustizia nel nostro Paese.
In un clima sereno, rispettoso e costruttivo, il Presidente Parodi e il Segretario Maruotti hanno accolto le delegazioni sindacali riconoscendo apertamente la vicinanza della magistratura alle donne e agli uomini delle Forze di Polizia, impegnati ogni giorno, talvolta in condizioni difficili e sotto stress operativo, nella difesa della legalità e della sicurezza collettiva.
Al centro del confronto, una preoccupazione comune: la carenza di risorse umane. Un nodo che, da tempo, grava tanto sul sistema giudiziario quanto sull’intero comparto sicurezza. La consapevolezza condivisa che senza personale sufficiente e adeguatamente formato nessun sistema – né repressivo né preventivo – può funzionare efficacemente, è un punto di partenza essenziale per costruire sinergie concrete.
Ma l’incontro ha avuto anche un significato più profondo. È avvenuto all’indomani di vicende – come quelle che hanno coinvolto i colleghi indagati per l’uso legittimo delle armi nel caso Legrottaglie e adempimento del dovere nel caso Ramy – che rischiano di generare un clima di insicurezza giuridica e psicologica per chi opera in contesti operativi ad altissima intensità, dove ogni decisione viene presa in pochi secondi ma giudicata a posteriori per anni. In tale cornice, il confronto con l’ANM segna un passaggio fondamentale verso un riconoscimento reciproco del valore e delle responsabilità di ogni attore istituzionale coinvolto nel ciclo della giustizia e della sicurezza.
Abbiamo ribadito l’importanza di mantenere aperti canali di dialogo, basati su fiducia, rispetto e comprensione del ruolo altrui. Nessuno chiede impunità: chiediamo solo che si tenga conto della complessità dell’azione operativa, delle responsabilità che essa comporta e della necessità che il diritto non si trasformi in un elemento dissuasivo per chi difende la collettività.
Questo incontro è stato un primo passo, ma significativo. L’inizio di un percorso comune che auspichiamo possa svilupparsi in ulteriori momenti di confronto e collaborazione, fondati su un principio semplice ma fondamentale: chi lavora per la legalità, chi si espone in prima linea per tutelare i diritti e le libertà dei cittadini, merita di essere messo in condizione di operare con strumenti adeguati, garanzie certe e il rispetto che si deve a ogni servitore dello Stato.
Roma, 11 luglio 2025
Enzo Marco Letizia
Roma, 11 lug – (La4News/Agenzia_Nova) – Il presidente Cesare Parodi e il segretario Rocco Maruotti hanno incontrato nella sede dell’Associazione nazionale magistrati (Anm) in Corte di cassazione una delegazione delle segreterie nazionali del Sindacato italiano appartenenti polizia (Siap) – e dell’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp), guidate da Giuseppe Tiani e Massimo Martelli, Enzo Letizia ed Emanuele Ricifari. Al centro del confronto – si legge in una nota – la preoccupazione condivisa rispetto al tema delle risorse umane, un nodo che accomuna forze di polizia e magistratura. I rappresentanti delle forze di polizia hanno sottolineato la soddisfazione per aver individuato preoccupazioni e temi comuni sui quali il confronto e’ necessario. “Abbiamo espresso la nostra piena vicinanza alle donne e uomini delle forze di polizia che quotidianamente si impegnano a tutela della sicurezza dell’intera cittadinanza.
Un incontro in un clima sereno, costruttivo e di collaborazione, che per noi e’ una prima tappa, che ci auguriamo abbia un proficuo seguito”, spiegano il presidente Parodi e il segretario Maruotti.
Roma, 11 lug. (Adnkronos) – Il presidente dell’Anm Cesare Parodi e il segretario Rocco Maruotti hanno incontrato nella sede dell’Associazione nazionale magistrati in Corte di cassazione una delegazione delle segreterie nazionali del Sindacato italiano appartenenti Polizia (Siap) e dell’Associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp), guidate da Giuseppe Tiani e Massimo Martelli, Enzo Letizia ed Emanuele Ricifari. Al centro del confronto la preoccupazione condivisa rispetto al tema delle risorse umane, un nodo che accomuna forze di polizia e magistratura. I rappresentanti delle forze di polizia hanno sottolineato la soddisfazione per aver individuato preoccupazioni e temi comuni sui quali il confronto e’ necessario.
”Abbiamo espresso la nostra piena vicinanza alle donne e uomini delle forze di polizia che quotidianamente si impegnano a tutela della sicurezza dell’intera cittadinanza. Un incontro in un clima sereno, costruttivo e di collaborazione, che per noi e’ una prima tappa, che ci auguriamo abbia un proficuo seguito”, spiegano il presidente Parodi e il segretario Maruotti.