Nella giornata del 7 luglio 2025 si è svolto, in sessione pomeridiana, il secondo incontro tecnico a tavoli separati, dedicato all’area negoziale della Dirigenza delle Forze di Polizia ad ordinamento civile, nell’ambito del tavolo contrattuale che riguarda l’intero comparto sicurezza, difesa e forze armate.

All’incontro erano presenti, tra gli altri, per la parte pubblica, il Vice Capo della Polizia, Pref. Stefano Gambacurta, il Direttore dell’Ufficio Relazioni Sindacali della Funzione Pubblica, Dott. Valerio Talamo, il Capo Dipartimento/Ufficio Autonomo della Funzione Pubblica, Dott. Eugenio Gallozzi (che ha presieduto il tavolo), e il Direttore dell’Ufficio 8° dell’Ispettorato Generale del MEF, Dott. Gianluca Vannozzi.

Durante il primo incontro del 26 giugno scorso, era emersa l’esigenza di valutare unitariamente i due trienni già scaduti (2018-2020 e 2021-2023), di cui il primo a prevalenza economica e il secondo di contenuto sia economico che normativo.

In quell’occasione erano state consegnate le tabelle relative al triennio 2018-2020, chiare e coerenti. Al contrario, nella riunione del 7 luglio, le tabelle relative al secondo triennio 2021-2023 risultavano poco leggibili e suscettibili di interpretazioni controverse.

Per questo motivo, abbiamo richiesto formalmente alla Presidenza del tavolo una tabella riepilogativa, suddivisa per anno, delle risorse effettivamente disponibili dal 2018 al 2023, al fine di consentire una valutazione trasparente e affidabile.

In merito, la nostra posizione è chiara:

Vanno chiusi al più presto, e nel miglior modo possibile, i due trienni contrattuali già scaduti, con l’erogazione integrale dei fondi stanziati dal 2018 al 2023, evitando che le risorse già disponibili restino inutilizzate.

La parte pubblica ha confermato che le risorse stanziate dall’attuale Governo previste nella legge di bilancio per il 2024 riguardano il nuovo triennio 2024/2026 e si sommano a quelle già finanziate per il 2023.

Al riguardo, abbiamo ribadito con fermezza che tale dotazione non è ancora sufficiente nella visione unitaria dei tre trienni, per cui è necessario un incontro in sede politica sia per rispettare la triennalità dei finanziamenti sia per evitare quei sbilanciamenti incomprensibili del passato rispetto al contratto concernente l’accessorio del restante personale, scongiurando così che si ripetano nel futuro. Occorrono nuove risorse aggiuntive per garantire un giusto adeguamento delle indennità accessorie della dirigenza che oggi in alcuni casi sono inferiori a quelle percepite dalle altre qualifiche.

Il Presidente del tavolo, Dott. Gallozzi, ha comunicato che si attiverà per promuovere al più presto un incontro con i vertici politici dei Dicasteri competenti (Interno, Difesa, Giustizia, Economia e Finanze), in concomitanza con l’apertura ufficiale del triennio contrattuale 2021/2023.

Nel frattempo, è stata confermata la volontà di proseguire il lavoro in sede tecnica.

Ci riserviamo di comunicare appena disponibile la tabella ufficiale delle risorse disponibili anno per anno dal 2018 al 2023.

Continueremo a lavorare con determinazione affinché ai Dirigenti di Polizia siano garantiti riconoscimenti economici e normativi coerenti con le responsabilità assunte ogni giorno al servizio del Paese.

 

Roma, 8 luglio 2025

Enzo Marco Letizia

Esito 2 riunione Funzione Pubblica