L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia ed il Siap hanno scritto ai Ministri dell’Economia e delle Finanze, dell’Interno e della Pubblica Amministrazione affinché il Governo con provvedimento normativo disponga di corrispondere all’atto del pensionamento l’intero trattamento di fine servizio, eliminando la rateizzazione in più tranche del TFS ed il differimento di un anno per il primo pagamento ai dipendenti pubblici collocati in pensione, come richiesto dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 130/2023 dello scorso giugno.

In merito, è forte il disagio di tutti gli appartenenti alle forze di polizia poiché vivono il differimento e la dilazione del TFS con sentimento di frustrazione e d’ingiustizia, la cui irragionevolezza è stata ben illustrata dalle Corte Costituzionale nell’affermare il diritto dei lavoratori alla tempestiva corresponsione.

L’attuale situazione inflazionistica ha acuito l’urgenza di un intervento legislativo poiché a causa di una inflazione, certificata dall’Istat, dell’8,1% ed il costo della cessione del TFS che oscilla tra il 3% ed il 6%, la capacità di acquisto del TFS viene tagliata fino al 14% del suo valore. Così in una nota congiunta Enzo Letizia Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, e Giuseppe Tiani Segretario Generale del Siap.

Polizia:Anfp-Siap,subito l’intero Tfs all’atto del pensionamento

(ANSA) – ROMA, 12 OTT – L’Associazione nazionale funzionari di polizia ed il Siap hanno scritto ai ministri dell’Economia, dell’Interno e della Pubblica Amministrazione “affinche’ il Governo con provvedimento normativo disponga di corrispondere all’atto del pensionamento l’intero trattamento di fine servizio, eliminando la rateizzazione in piu’ tranche del Tfs ed il differimento di un anno per il primo pagamento ai dipendenti pubblici collocati in pensione, come richiesto dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 130/2023 dello scorso giugno”.
In merito, spiegano Enzo Letizia, segretario dell’Anfp e Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap, “e’ forte il disagio di tutti gli appartenenti alle forze di polizia poiche’ vivono il differimento e la dilazione del Tfs con sentimento di frustrazione e d’ingiustizia, la cui irragionevolezza e’ stata ben illustrata dalle Corte Costituzionale nell’affermare il diritto dei lavoratori alla tempestiva corresponsione. L’attuale situazione inflazionistica ha acuito l’urgenza di un intervento legislativo poiche’ a causa di una inflazione, certificata dall’Istat, dell’8,1% ed il costo della cessione del Tfs che oscilla tra il 3% ed il 6%, la capacita’ di acquisto del Tfs viene tagliata fino al 14% del suo valore”. (ANSA).

POLIZIA: ANFP E SIAP A GOVERNO, TFS SUBITO E SENZA DIFFERIMENTO

(AGI) – Roma, 12 ott. – L’Associazione nazionale funzionari di polizia ed il Sindacato italiano appartenenti polizia hanno scritto ai ministri dell’Economia e delle Finanze, dell’Interno e della Pubblica Amministrazione chiedendo che “il governo con provvedimento normativo disponga di corrispondere all’atto del pensionamento l’intero trattamento di fine servizio, eliminando la rateizzazione in piu’ tranche del Tfs ed il differimento di un anno per il primo pagamento ai dipendenti pubblici collocati in pensione, come richiesto dalla Corte Costituzionale con la sentenza numero 130/2023 dello scorso giugno”.
“In merito – scrivono in una nota congiunta Enzo Letizia, segretario dell’Anfp, e Giuseppe Tiani, segretario generale del Siap – e’ forte il disagio di tutti gli appartenenti alle forze di polizia poiche’ vivono il differimento e la dilazione del Tfs con sentimento di frustrazione e d’ingiustizia, la cui irragionevolezza e’ stata ben illustrata dalle Corte Costituzionale nell’affermare il diritto dei lavoratori alla tempestiva corresponsione. L’attuale situazione inflazionistica ha acuito l’urgenza di un intervento legislativo poiche’ a causa di una inflazione, certificata dall’Istat, dell’8,1% ed il costo della cessione del Tfs che oscilla tra il 3% ed il 6%, la capacita’ di acquisto del Tfs viene tagliata fino al 14% del suo valore”. (AGI)

SICUREZZA: ANFP E SIAP AL GOVERNO ‘TFS SUBITO DOPO PENSIONE, SENZA DIFFERIMENTO’ = Roma, 12 ott. (Adnkronos) – L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (Anfp) ed il Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) hanno scritto ai Ministri dell’Economia e delle Finanze, dell’Interno e della Pubblica Amministrazione affinche’ il Governo disponga di corrispondere all’atto del pensionamento l’intero trattamento di fine servizio, eliminando la rateizzazione in piu’ tranche del Tfs ed il differimento di un anno per il primo pagamento ai dipendenti pubblici collocati in pensione, come richiesto dalla Corte Costituzionale con la sentenza n. 130/2023 dello scorso giugno.

In merito, la segreteria Anfp dichiara che e’ “e’ forte il disagio di tutti gli appartenenti alle forze di polizia poiche’ vivono il differimento e la dilazione del TFS con sentimento di frustrazione e d’ingiustizia”, aggiungendo che, “l’attuale situazione inflazionistica ha acuito l’urgenza di un intervento legislativo poiche’ a causa di una inflazione, certificata dall’Istat, dell’8,1% ed il costo della cessione del Tfs che oscilla tra il 3% ed il 6%, la capacita’ di acquisto del Tfs viene tagliata fino al 14% del suo valore”.