L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (ANFP) esprime soddisfazione per l’approvazione definitiva al Senato del Decreto Sicurezza, che introduce importanti misure volte a rafforzare la tutela delle forze dell’ordine e della sicurezza pubblica.
In particolare, l’ANFP accoglie positivamente la reintroduzione della sanzione penale per il blocco stradale. Questa misura non rappresenta una limitazione del diritto di manifestare, sancito dall’articolo 17 della Costituzione, ma piuttosto un intervento necessario per garantire la libertà di circolazione e la sicurezza di tutti i cittadini.
È fondamentale sottolineare che il diritto di manifestare deve essere esercitato nel rispetto delle norme vigenti, che prevedono l’obbligo di preavviso alle autorità competenti, come sancito nella Costituzione all’art. 17.Tale procedura consente di adottare le misure necessarie per garantire che le manifestazioni si svolgano in sicurezza, tutelando sia i manifestanti che la collettività.
Situazioni di blocco stradale improvviso, come potrebbe accadere sul Grande Raccordo Anulare di Roma, comportano rischi concreti e immediati per l’incolumità delle persone e per il regolare svolgimento delle attività quotidiane. Pertanto, l’introduzione di sanzioni penali per tali comportamenti è un passo importante verso una maggiore responsabilizzazione e rispetto delle regole democratiche.
L’ANFP ribadisce il proprio impegno a collaborare con le istituzioni e la società civile per promuovere un equilibrio tra il diritto di manifestare e la necessità di garantire la sicurezza e la libertà di tutti i cittadini.
Così in una nota Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia.
Sanzione per blocco stradale non limita il diritto a manifestare (ANSA) – ROMA, 04 GIU – “Soddisfazione” viene espressa dall’Associazione nazionale funzionari di polizia per l’approvazione definitiva al Senato del Decreto sicurezza, che introduce “importanti misure volte a rafforzare la tutela delle forze dell’ordine e della sicurezza pubblica”.
In particolare, l’Anfp accoglie positivamente la reintroduzione della sanzione penale per il blocco stradale. Questa misura, spiega il segretario Enzo Letizia, “non rappresenta una limitazione del diritto di manifestare, sancito dall’articolo 17 della Costituzione, ma piuttosto un intervento necessario per garantire la liberta’ di circolazione e la sicurezza di tutti i cittadini.
È fondamentale sottolineare che il diritto di manifestare deve essere esercitato nel rispetto delle norme vigenti, che prevedono l’obbligo di preavviso alle autorita’ competenti, come sancito nella Costituzione all’art. 17. Tale procedura consente di adottare le misure necessarie per garantire che le manifestazioni si svolgano in sicurezza, tutelando sia i manifestanti che la collettivita’”.
“Situazioni di blocco stradale improvviso, come potrebbe accadere sul Grande raccordo anulare di Roma – rileva Letizia – comportano rischi concreti e immediati per l’incolumita’ delle persone e per il regolare svolgimento delle attivita’ quotidiane.
Pertanto, l’introduzione di sanzioni penali per tali comportamenti e’ un passo importante verso una maggiore responsabilizzazione e rispetto delle regole democratiche”.
L’Anfp ribadisce “il proprio impegno a collaborare con le istituzioni e la societa’ civile per promuovere un equilibrio tra il diritto di manifestare e la necessita’ di garantire la sicurezza e la liberta’ di tutti i cittadini”. (ANSA)
Dl sicurezza: funzionari polizia, introdotte misure importanti =
(AGI) – Roma, 4 giu. – L’Associazione nazionale funzionari di polizia esprime “soddisfazione” per l’approvazione definitiva al Senato del decreto sicurezza, “che introduce importanti misure volte a rafforzare la tutela delle forze dell’ordine e della sicurezza pubblica”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’Associazione.
“In particolare – scrive Letizia – l’Anfp accoglie positivamente la reintroduzione della sanzione penale per il blocco stradale.
Questa misura non rappresenta una limitazione del diritto di manifestare, sancito dall’articolo 17 della Costituzione, ma piuttosto un intervento necessario per garantire la liberta’ di circolazione e la sicurezza di tutti i cittadini. E’ fondamentale sottolineare che il diritto di manifestare deve essere esercitato nel rispetto delle norme vigenti, che prevedono l’obbligo di preavviso alle autorita’ competenti, come sancito nella Costituzione all’articolo 17. Tale procedura consente di adottare le misure necessarie per garantire che le manifestazioni si svolgano in sicurezza, tutelando sia i manifestanti che la collettivita’. Situazioni di blocco stradale improvviso, come potrebbe accadere sul Grande raccordo anulare di Roma, comportano rischi concreti e immediati per l’incolumita’ delle persone e per il regolare svolgimento delle attivita’ quotidiane. Pertanto, l’introduzione di sanzioni penali per tali comportamenti e’ un passo importante verso una maggiore responsabilizzazione e rispetto delle regole democratiche”. L’Anfp ribadisce “il proprio impegno a collaborare con le istituzioni e la societa’ civile per promuovere un equilibrio tra il diritto di manifestare e la necessita’ di garantire la sicurezza e la liberta’ di tutti i cittadini”. (AGI)
DL SICUREZZA: FUNZIONARI POLIZIA, ‘SODDISFATTI PER APPROVAZIONE, BENE SANZIONI PER BLOCCO STRADALE’ Roma, 4 giu. (Labitalia) – “L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia (Anfp) esprime soddisfazione per l’approvazione definitiva al Senato del Decreto Sicurezza, che introduce importanti misure volte a rafforzare la tutela delle forze dell’ordine e della sicurezza pubblica. In particolare, l’Anfp accoglie positivamente la reintroduzione della sanzione penale per il blocco stradale. Questa misura non rappresenta una limitazione del diritto di manifestare, sancito dall’articolo 17 della Costituzione, ma piuttosto un intervento necessario per garantire la liberta’ di circolazione e la sicurezza di tutti i cittadini”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia.
“È fondamentale – prosegue Letizia – sottolineare che il diritto di manifestare deve essere esercitato nel rispetto delle norme vigenti, che prevedono l’obbligo di preavviso alle autorita’ competenti, come sancito nella Costituzione all’art. 17. Tale procedura consente di adottare le misure necessarie per garantire che le manifestazioni si svolgano in sicurezza, tutelando sia i manifestanti che la collettivita’. Situazioni di blocco stradale improvviso, come potrebbe accadere sul Grande Raccordo Anulare di Roma, comportano rischi concreti e immediati per l’incolumita’ delle persone e per il regolare svolgimento delle attivita’ quotidiane. Pertanto, l’introduzione di sanzioni penali per tali comportamenti e’ un passo importante verso una maggiore responsabilizzazione e rispetto delle regole democratiche”.
“L’Anfp – conclude la nota – ribadisce il proprio impegno a collaborare con le istituzioni e la societa’ civile per promuovere un equilibrio tra il diritto di manifestare e la necessita’ di garantire la sicurezza e la liberta’ di tutti i cittadini”.