Oggetto: trasferimenti – decorrenza mobilità.

ALLA SEGRETERIA DEL DIPARTIMENTO

DELLA PUBBLICA SICUREZZA

UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI

e p.c.

ALLA DIREZIONE CENTRALE PER

GLI AFFARI GENERALI E LE POLITICHE

DEL PERSONALE DELLA POLIZIA DI STATO

                                                                                                                                 ROMA

Crediamo che sia giunto il momento di regolamentare la decorrenza dei provvedimenti di trasferimento, in relazione all’ufficializzazione del nuovo incarico, ai funzionari in mobilità.

Infatti, sono ben note le difficoltà e le incombenze che riguardano sia le necessità logistiche che quelle familiari, nonché quelle di natura professionale. In questo senso sarebbe opportuno fare nostre le buone prassi, già adottate da altre amministrazioni del Comparto Sicurezza e Difesa, a tutela dei propri ufficiali, i quali vengono a conoscenza del trasferimento mesi prima, in modo da limitare al massimo i disagi.

E’ davvero paradossale che la Polizia di Stato, riconosciuta come la “prima forza di polizia” in quanto civile, applichi il proprio ordinamento, con una disarmonia tale da generare incertezza e problemi verso le donne e gli uomini, su cui gravano le maggiori responsabilità della sicurezza del Paese.

E’ di tutta evidenza che la maggiore serenità delle risorse umane, coincide con la maggiore efficienza per il servizio. Poi, in questo periodo estivo occorre prestare la massima attenzione sia ai problemi ed alle esigenze degli uffici, alle prese con la programmazione delle ferie estive, sia alle necessità familiari dei colleghi interessati ai quali va garantita un po’ di “normalità”, soprattutto dopo questo lungo e difficile tempo di pandemia.

Siamo convinti che tale attività possa essere pianificata in modo da armonizzare sia le esigenze degli uffici che i bisogni dei colleghi.

Per quanto sopra esposto, si richiede che la decorrenza dei prossimi trasferimenti sia programmata al termine del periodo estivo.

Enzo Marco Letizia

NOTA ALLE RELAZIONI SINDACALI 25 GIUGNO 2021