L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia esprime il proprio apprezzamento per l’approvazione, da parte del Governo Meloni, delle ipotesi di accordo sindacale riguardanti il personale dirigente delle Forze di Polizia e delle Forze Armate per i trienni 2018-2020 e 2021-2023.

Si tratta di un passaggio di grande rilevanza istituzionale, perché segna il primo recepimento degli accordi per l’area negoziale dirigenziale istituita dal decreto legislativo 95/2017, strumento atteso da anni e fondamentale per la perequazione dei trattamenti economici e normativi dei dirigenti del Comparto Sicurezza e Difesa. Il DPR di recepimento consentirà di dare concreta attuazione agli impegni assunti lo scorso agosto.

L’Associazione accoglie con favore l’estensione, dal 1° gennaio 2022, degli istituti economici previsti dal DPR 57/2022 – tra cui trattamento di missione, orario di lavoro, indennità di rischio, indennità operative e specifiche – nonché l’allineamento degli istituti normativi e di welfare relativi ai congedi, alla tutela della genitorialità e agli strumenti di sostegno legati a condizioni di particolare fragilità o necessità. Positivo anche il riconoscimento dell’una tantum correlata ai periodi di servizio nei trienni interessati.

L’approvazione rappresenta un segnale concreto di attenzione verso donne e uomini che, in questo periodo caratterizzato da complessità operative e da crescenti sfide alla sicurezza nazionale, sono chiamati a un impegno incessante e significativo.

L’ANFP conferma il proprio impegno affinché il percorso negoziale prosegua con continuità e si possa giungere in tempi brevi alla piena operatività delle misure approvate, accompagnando l’avvio del nuovo contratto della dirigenza, essenziale per valorizzare responsabilità e professionalità di chi assicura ogni giorno la sicurezza della Repubblica.

Così in una nota Enzo Letizia Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia.

 

 

(Adnkronos) – ANFP, ‘BENE RECEPIMENTO ACCORDI SINDACALI SU DIRIGENZA COMPARTO’ – “L’Associazione Nazionale Funzionari di   Polizia esprime il proprio apprezzamento per l’approvazione, da parte   del Governo Meloni, delle ipotesi di accordo sindacale riguardanti il   personale dirigente delle Forze di Polizia e delle Forze Armate per i   trienni 2018-2020 e 2021-2023. Si tratta di un passaggio di grande   rilevanza istituzionale, perche’ segna il primo recepimento degli   accordi per l’area negoziale dirigenziale istituita dal decreto   legislativo 95/2017, strumento atteso da anni e fondamentale per la   perequazione dei trattamenti economici e normativi dei dirigenti del   Comparto Sicurezza e Difesa. Il Dpr di recepimento consentira’ di dare   concreta attuazione agli impegni assunti lo scorso agosto”. Cosi’, in   una nota, Enzo Letizia segretario dell’associazione nazionale   funzionari di polizia.

“L’Associazione accoglie con favore l’estensione, dal 1° gennaio 2022,  degli istituti economici previsti dal DPR 57/2022 – spiega il   sindacalista – tra cui trattamento di missione, orario di lavoro,   indennita’ di rischio, indennita’ operative e specifiche, nonche’   l’allineamento degli istituti normativi e di welfare relativi ai   congedi, alla tutela della genitorialita’ e agli strumenti di sostegno   legati a condizioni di particolare fragilita’ o necessita’. Positivo   anche il riconoscimento dell’una tantum correlata ai periodi di   servizio nei trienni interessati. L’approvazione rappresenta un   segnale concreto di attenzione verso donne e uomini che, in questo   periodo caratterizzato da complessita’ operative e da crescenti sfide   alla sicurezza nazionale, sono chiamati a un impegno incessante e   significativo”.

“L’Anfp conferma il proprio impegno affinche’ il percorso negoziale   prosegua con continuita’ e si possa giungere in tempi brevi alla piena   operativita’ delle misure approvate, accompagnando l’avvio del nuovo   contratto della dirigenza, essenziale per valorizzare responsabilita’ e  professionalita’ di chi assicura ogni giorno la sicurezza della   Repubblica”, conclude la nota.