Anfp, dati Viminale confermano buon lavoro Piantedosi e Pisani

‘Sinergia tra indirizzo politico ed attuazione tecnica’ (ANSA) – ROMA, 15 AGO – “I dati diffusi oggi dal Viminale, che fotografano un netto miglioramento degli indicatori di sicurezza nel nostro Paese, sono il risultato concreto della stretta e costante intesa tra le due Autorita’ nazionali di pubblica sicurezza: quella politica, in capo al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, e quella tecnica, affidata al capo della Polizia – direttore generale della Pubblica sicurezza, prefetto Vittorio Pisani”. Cosi’ Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia.
“L’Autorita’ politica, nell’ambito delle proprie prerogative di governo – sostiene Letizia – ha saputo individuare e destinare le risorse umane e strumentali necessarie, promuovendo iniziative legislative e accordi internazionali mirati a rafforzare la sicurezza del Paese, tracciando le linee di indirizzo e le direttive politico-amministrative. L’Autorita’ tecnica, interpretando e attuando con efficacia tali indirizzi ha garantito la sicurezza sul territorio nazionale nei settori piu’ delicati: il contrasto alla criminalita’ organizzata e diffusa, alla minaccia terroristica, all’immigrazione clandestina, al cybercrime, nonche’ la gestione dell’ordine pubblico in migliaia di manifestazioni. In questo quadro – sottolinea – il prefetto Vittorio Pisani, grazie alla sua lunga e prestigiosa carriera operativa e investigativa, porta con se’ il valore aggiunto di un eccellente poliziotto. La sua esperienza diretta sul campo e la profonda conoscenza delle dinamiche criminali e dell’organizzazione della Polizia di Stato hanno contribuito in modo determinante al conseguimento di questi importanti risultati”.
“Questa sinergia tra indirizzo politico e attuazione tecnica, arricchita dal patrimonio professionale e umano del Capo della Polizia – conclude il segretario dell’Anfp – rappresenta il modello vincente per coniugare visione strategica e capacita’ operativa, assicurando risultati concreti e misurabili per la sicurezza e la liberta’ dei cittadini”.

Sicurezza: Anfp, risultati frutto del modello Piantedosi-Pisani =

(AGI) – Roma, 15 ago. – “I dati diffusi oggi dal Viminale, che fotografano un netto miglioramento degli indicatori di sicurezza nel nostro Paese, sono il risultato concreto della stretta e
costante intesa tra le due Autorita’ nazionali di pubblica sicurezza: quella politica, in capo al ministro dell’Interno Matteo Piantedosi, e quella tecnica, affidata al capo della Polizia – direttore generale della pubblica sicurezza, prefetto Vittorio Pisani”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia. “L’Autorita’ politica, nell’ambito delle proprie prerogative di governo – sottolinea Letizia – ha saputo individuare e destinare le risorse umane e strumentali necessarie, promuovendo iniziative legislative e accordi internazionali mirati a rafforzare la sicurezza del Paese, tracciando le linee di indirizzo e le direttive politico-amministrative. L’Autorita’ tecnica, interpretando e attuando con efficacia tali indirizzi, ha
garantito la sicurezza sul territorio nazionale nei settori piu’ delicati: il contrasto alla criminalita’ organizzata e diffusa, alla minaccia terroristica, all’immigrazione clandestina, al
cybercrime, nonche’ la gestione dell’ordine pubblico in migliaia di manifestazioni. In questo quadro, il prefetto Vittorio Pisani, grazie alla sua lunga e prestigiosa carriera operativa e
investigativa, porta con se’ il valore aggiunto di un eccellente poliziotto. La sua esperienza diretta sul campo e la profonda conoscenza delle dinamiche criminali e dell’organizzazione della
Polizia di Stato hanno contribuito in modo determinante al conseguimento di questi importanti risultati”. “Questa sinergia tra indirizzo politico e attuazione tecnica, arricchita dal
patrimonio professionale e umano del Capo della Polizia – conclude il leader sindacale – rappresenta il modello vincente per coniugare visione strategica e capacita’ operativa,
assicurando risultati concreti e misurabili per la sicurezza e la liberta’ dei cittadini”.