1-imagescaydnp6eSignor Capo della Polizia,

abbiamo riposto fiducia nelle parole del Vice Capo della polizia, Prefetto Paola Basilone, allorquando, in sede di audizione sul tema del Riordino delle Carriere presso le Commissioni Riunite Affari Costituzionali e Difesa della Camera dei Deputati, con chiarezza ha affermato la necessità dell’istituzione di un nuovo ruolo dirigenziale della Polizia di Stato attraverso la dirigenzializzazione del ruolo dei Commissari per valorizzare l’azione di direzione riferita ai particolari compiti ed alle connesse responsabilità in materia di sicurezza pubblica.

Può quindi immaginare la nostra delusione nel prendere visione della bozza di disegno di legge in tema di Riordino, peraltro ferma al 2009 per quanto riguarda le ipotesi di lavoro con le altre amministrazioni, con la quale si stabilisce che la dirigenzializzazione parta dalla qualifica di Vice Questore Aggiunto. Infatti, se si dovesse confermare tale impostazione, si renderebbe impossibile il riallineamento ordinamentale ed economico della carriera dei funzionari di polizia con quella prefettizia, diplomatica e penitenziaria, con evidenti danni e sperequazioni nei confronti di tutte le attuali qualifiche direttive e dirigenziali, pur essendo previsto per l’accesso e l’immissione in servizio il possesso di titoli di studio (laurea specialistica, master universitario di secondo livello) superiori a quelli previsti per le carriere già dirigenzializzate da oltre un decennio.

E’ evidente, inoltre, che la bozza di lavoro è un vestito cucito per le esigenze delle amministrazioni militari tanto che vengono sacrificate le nostre peculiarità, specificità e funzioni.

Al riguardo, non possiamo sottacere che il legame del Comparto Sicurezza con quello della Difesa impedisce il riordino, mentre, tutto il pubblico impiego da tempo ha soddisfatto le proprie necessità, come la riqualificazione del personale del Comparto Ministeri che consente l’accesso dall’esterno con laurea triennale nell’area direttiva, consumando così una disparità di trattamento insopportabile per i Funzionari di Polizia. Siamo sempre più convinti che sia venuto il momento di separare il Comparto Difesa da quello Sicurezza.

L’auspicio è, quindi, che la bozza consegnata il 10 ottobre scorso sia una mera ipotesi di lavoro da riformare in profondità, tutelando la Polizia di Stato in linea con l’Audizione tenuta dal Vice Direttore Generale della Pubblica Sicurezza preposto al Coordinamento e alla Pianificazione delle Forze di Polizia presso le Commissioni Riunite I e IV della Camera dei Deputati.

Enzo Marco Letizia