Al Signor Capo della Polizia

Direttore Generale della Pubblica Sicurezza

Pref. Franco Gabrielli

Come è noto il piano di vaccinazioni per il personale della Polizia di Stato teso al contrasto dell’epidemia da COVID-19 è condizionato da diverse variabili, come il numero delle dosi di vaccino disponibili, le diverse modalità organizzative adottate dalle regioni e dalle relative ASL/ASP, ed infine dalla consistenza delle risorse messe a disposizione da queste ultime. Tali condizionamenti, oltre ad impedire una programmazione uniforme su tutto il territorio nazionale, generano incertezze non solo sui tempi e le modalità di vaccinazione ma anche sull’effettuazione del vaccino nei confronti degli oltre settemilacinquecento poliziotti contagiati.

Al riguardo, si registrano difformità anche nella medesima regione con indicazioni da parte delle ASL e/o ASP indeterminate e titubanti.

A titolo di esempio si riportano alcune risposte: “avendo avuto già il coronavirus la risposta del vaccino sarà migliore e puoi farlo anche subito”; “se lo hai avuto devi farlo dopo almeno un mesetto”; “se lo hai avuto non puoi farlo adesso, devono passare tre mesi”; “se lo hai avuto devi prima verificare la carica di anticorpi e poi valuteremo”; “se lo hai avuto non puoi farlo adesso, ti faremo sapere quando”; “se lo hai avuto, lo farai dopo tutti gli altri che hanno al momento priorità”. E’ di tutta evidenza che simili risposte creano forte preoccupazione nel personale che ha già affrontato questa battaglia.

In merito, si prega di voler interessare il Ministro dell’Interno affinché il Ministero della Salute nelle conferenze con le regioni dia indicazioni univoche circa “l’an” ed il “quomodo” sulla vaccinazione per coloro che siano stati già contagiati dal COVID-19.

Si voglia, inoltre, compatibilmente con le indicazioni dell’Autorità Sanitaria Nazionale, sciogliere la riserva concernente la vaccinazione del personale di età superiore ai 55 anni. Infatti, occorre ricomprendere entro il più breve tempo possibile nel piano delle vaccinazioni anche gli over 55 i quali sono esposti ai maggiori rischi, qualora siano contagiati.

LETTERA AL CAPO DELLA POLIZIA 16 FEBBRAIO 2021