In questi giorni il nostro Paese sta fronteggiando un flusso migratorio che, per consistenza numerica e frequenza degli sbarchi, non ha precedenti negli anni recenti e che ha visto il principale “hub” di arrivo, la splendida Isola di Lampedusa, contare un numero di migranti addirittura maggiore a quello dei residenti.
Di fronte alla – in veritá per nulla inaspettata – mancata solidarietà di alcuni paesi che, insieme al nostro, hanno fondato l’odierna UE (che proprio nella solidarietà, è bene ricordarlo, vede uno dei suoi valori fondanti), la migliore risposta che il “sistema Paese” può dare è proprio quella cui stiamo assistendo in questi giorni: la sinergia tra le Istituzioni, l’attenzione e la vicinanza della Magistratura, il senso del dovere e l’umanità delle donne e degli uomini delle Forze dell’Ordine e delle Forze Armate, della Croce Rossa, dei Volontari e di tutto il Terzo Settore, l’ancestrale spirito di accoglienza del popolo siciliano.
A tutte queste persone, ed in particolare ai colleghi impegnati nei delicati servizi di ordine pubblico nell’Isola che nonostante le difficoltà non dimenticano che non gestiamo “numeri”, ma di esseri umani, l’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia vuole rivolgere un sincero ringraziamento, nella consapevolezza che solo e soltanto grazie al loro impegno quotidiano e silenzioso, nonostante tutto, è stato e sarà possibile fronteggiare una situazione emergenziale di tali proporzioni.

 

Migranti:Anfp, sinergia tra istituzioni chiave per emergenza
(ANSA) – ROMA, 15 SET – “Di fronte alla – in veritá per nulla inaspettata – mancata solidarieta’ di alcuni paesi che, insieme al nostro, hanno fondato l’Unione europea, la migliore risposta che il sistema Paese puo’ dare e’ proprio quella cui stiamo assistendo in questi giorni: la sinergia tra le Istituzioni”. Lo dice il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia Enzo Letizia in merito all’ondata di sbarchi che “per consistenza numerica e frequenza, non ha precedenti negli anni recenti”.
L’Anfp esprime poi un “sincero ringraziamento” alla magistratura, “per l’attenzione e la vicinanza” alle forze dell’ordine e alle forze armate “per il senso del dovere e l’umanita’”, agli uomini e alle donne della Croce Rossa, ai volontari al terzo settore e “al popolo siciliano per l’ancestrale spirito di accoglienza”. “Non dimenticano che non gestiamo ‘numeri’, ma esseri umani – conclude Letizia – Solo e soltanto grazie al loro impegno quotidiano e silenzioso, nonostante tutto, e’ stato e sara’ possibile fronteggiare una situazione emergenziale di tali proporzioni”. (ANSA).

Migranti: Anfp, collaborazione istituzioni chiave emergenza (AGI) – Roma, 15 set. – La collaborazione interistituzionale e’ la “chiave per l’emergenza”. Lo afferma Enzo Marco Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia di fronte ad “un flusso migratorio che, per consistenza numerica e frequenza degli sbarchi, non ha precedenti negli anni recenti e che ha visto il principale hub di arrivo, la splendida isola di Lampedusa, contare un numero di migranti addirittura maggiore a quello dei residenti”.
“Di fronte alla – in verita’ per nulla inaspettata – mancata solidarieta’ di alcuni Paesi – continua Letizia – che, insieme al nostro, hanno fondato l’odierna Ue (che proprio nella solidarieta’, e’ bene ricordarlo, vede uno dei suoi valori fondanti), la migliore risposta che il ‘sistema Paese’ puo’ dare e’ proprio quella cui stiamo assistendo in questi giorni: la sinergia tra le istituzioni, l’attenzione e la vicinanza della magistratura, il senso del dovere e l’umanita’ delle donne e degli uomini delle forze dell’ordine e delle forze armate, della Croce rossa, dei volontari e di tutto il Terzo Settore, l’ancestrale spirito di accoglienza del popolo siciliano. A tutte queste persone, ed in particolare ai colleghi impegnati nei delicati servizi di ordine pubblico nell’isola che nonostante le difficolta’ non dimenticano che non gestiamo ‘numeri’, ma esseri umani, l’Associazione nazionale funzionari di polizia vuole rivolgere un sincero ringraziamento, nella consapevolezza che solo e soltanto grazie al loro impegno quotidiano e silenzioso, nonostante tutto, e’ stato e sara’ possibile fronteggiare una situazione emergenziale di tali proporzioni”.