385-missioniRoma, 22 giugno 2010 – Il tema del finanziamento di polizia e Carabinieri per le missioni all’estero, di fatto bloccate con il drastico ‘taglio’ previsto dalla Manovra, non e’ stato ancora risolto ed i sindacati di polizia tornano a chiedere ”chiarezza e risposte” all’esecutivo sui finanziamenti di quella che definiscono ”una delicata e importante branca di tutto il sistema sicurezza in Italia”. Un tema che sara’ uno dei punti al centro, questo pomeriggio alle 15.30, di un incontro al Viminale che proprio le rappresentanze sindacali avranno con il Ministro dell’Interno, Roberto Maroni. Era stato proprio il responsabile dell’Interno ad annunciare, nei giorni scorsi, pubblicamente la reitroduzione dei fondi per le missioni all’estero, dopo un incontro con il Ministro dell’Economia Tremonti. ”Ma al momento non c’e alcuna traccia di tutto cio’ attraverso emendamenti specifici del Governo o del relatore alla Manovra”. In attesa dell’incontro del pomeriggio, non nascondiamo le nostre preoccupazioni. ”Chiediamo che il governo emani subito una direttiva chiara agli uffici amministrativi sul finanziamento delle missioni all’estero che, intanto, di fatto sono bloccate per missioni strategiche che riguardano settori come l’antiterrorismo, la lotta alla droga e all’immigrazione clandestina. Le misure del governo devono prevedere la copertura economica in questo periodo, in attesa che si ripristino le missioni. Non possiamo navigare a vista o chiedere ai nostri uomini di sobbarcarsi, di fatto, le spese delle missioni e delle trasferte”.

Ripreso dall’Asca