Signor Sottosegretario,

come già in precedenza più volte evidenziato da questa Associazione, le somme stanziate dal DPCM del 21 marzo scorso per l’attuazione dell’area negoziale della dirigenza delle Forze di Polizia, sono del tutto insufficienti a soddisfare le esigenze e le aspettative dei funzionari interessati.

La prossima legge di bilancio costituisce lo strumento naturale con cui risolvere – attraverso un adeguato finanziamento – le questioni che affliggono la categoria dei dirigenti di polizia. Occorre, infatti, compensare integralmente le perdite retributive sul trattamento economico accessorio connesso ai fondi per l’efficienza per i servizi istituzionali subite da Vice Questori Aggiunti,  Vice Questori e qualifiche e gradi corrispondenti per effetto del passaggio dal precedente sistema di contrattualizzazione all’area dirigenziale determinato dal riordino delle carriere. Occorre, inoltre, perequare il citato trattamento accessorio per le qualifiche e i gradi che erano già dirigenziali prima dell’entrata in vigore del decreto legislativo n. 95/2017 sulla revisione dei ruoli (ossia quelle di Primo Dirigente, Dirigente Superiore e Dirigente Generale).

Confidando nella Sua attenzione e sensibilità, riteniamo imprescindibile evidenziare che la soluzione delle questioni sopra esposte non sono ormai ulteriormente rinviabili.

Roma, 29 novembre 2018

Enzo Marco Letizia

 

Legge di Bilancio_lettera Molteni 29 novembre