Signor Ministro,

 come annunciato, Lei nei prossimi giorni incontrerà i Sindacati Confederali e Confindustria per un primo confronto sulla prossima legge di stabilità.

Al riguardo, riteniamo che non solo sia opportuno bensì necessario incontrare anche i Sindacati di Polizia per avviare con quest’ultimi un confronto costruttivo sulla politica salariale e i livelli di tassazione dei trattamenti retributivi e accessori del personale dei Comparti Sicurezza, Difesa e Soccorso Pubblico. Anche in considerazione che, il Paese discute da giorni nel dibattito politico e parlamentare sulle scelte concernenti le politiche di bilancio in vista della manovra economica,  e tenuto conto, tra l’altro, che il contratto per il personale dei citati comparti è scaduto nel dicembre del 2018.

Infatti, noi pensiamo che per garantire il corretto vivere civile e la serenità dei processi sociali e democratici, sia necessario occuparsi non solo degli aspetti tecnico giuridici, finalizzati a conseguire l’efficacia delle Forze di Polizia e la tutela dei cittadini, ma anche di quelli che riguardano i diritti e le tutele del personale, compresi le politiche salariali finalizzate ad assicurare sia il doveroso ristoro economico in tema di specificità delle funzioni sia un’adeguata retribuzione degli operatori delle Forze di Polizia, dei Dirigenti e delle Autorità Provinciali e Locali di PS.

In merito, tuttavia, siamo ancora in attesa della convocazione da parte della Funzione Pubblica dell’apertura del tavolo negoziale per l’area dirigenziale delle Forze di Polizia.

 

LETTERA AL MINISTRO SALVINI