Roma, 7 agosto – “Il tema della sicurezza stradale, da anni, appare governato da ipocrisie e calcoli più elettorali che di sicurezza per i cittadini. Mentre giustamente, ci siamo recentemente dotati di una norma per i seggiolini che consentano di evitare di dimenticare un bambino a bordo, nulla è invece imposto per i dispositivi di sicurezza per i mezzi pesanti in generale e quelli adibiti a trasporto merci pericolose in particolare? Ormai anche le autovetture di fascia media hanno tra i propri optional il sistema di rallentamento automatico in caso di ostacoli improvvisi”
“Perché nulla è cambiato sull’inasprimento delle sanzioni per la guida con il cellulare, specie sulla sospensione della patente sin dalla prima infrazione come da noi fortemente suggerito proprio un anno fa?
“La sensazione è che le norme in materia di sicurezza stradale vengano prese in considerazione solo in relazione al numero di voti che possono portare o far perdere. Ci auguriamo che il nuovo esecutivo presti attenzione ai pareri dei tecnici della Polizia Stradale ed intervenga in modo deciso anche a costo di apparire antipopolare, perché la vita dei cittadini e l’incolumità degli uomini in divisa, ed ai cui feriti di ieri va la nostra solidarietà, vale più degli interessi di questa o quella categoria.

TIR, ANFP: SU SICUREZZA STRADALE ABBANDONARE IPOCRISIE
(9Colonne) Roma, 7 ago – “Il tema della sicurezza stradale, da anni, appare governato da ipocrisie e calcoli piu’ elettorali che di sicurezza per i cittadini. Mentre giustamente, ci siamo recentemente dotati di una norma per i seggiolini che consentano di evitare di dimenticare un bambino a bordo, nulla e’ invece imposto per i dispositivi di sicurezza per i mezzi pesanti in generale e quelli adibiti a trasporto merci pericolose in particolare? Ormai anche le autovetture di fascia media hanno tra i propri optional il sistema di rallentamento automatico in caso di ostacoli improvvisi”. Cosi’ il segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia, Enzo Letizia. E aggiunge: “Perche’ nulla e’ cambiato sull’inasprimento delle sanzioni per la guida con il cellulare, specie sulla sospensione della patente sin dalla prima infrazione come da noi fortemente suggerito proprio un anno fa? La sensazione e’ che le norme in materia di sicurezza stradale vengano prese in considerazione solo in relazione al numero di voti che possono portare o far perdere. Ci auguriamo che il nuovo esecutivo presti attenzione ai pareri dei tecnici della Polizia Stradale ed intervenga in modo deciso anche a costo di apparire antipopolare, perche’ la vita dei cittadini e l’incolumita’ degli uomini in divisa, ed ai cui feriti di ieri va la nostra solidarieta’, vale piu’ degli interessi di questa o quella categoria”.

Incendio Bologna: funzionari polizia, basta ipocrisie su sicurezza =
(AGI) – Roma, 7 ago. – “Il tema della sicurezza stradale, da anni, appare governato da ipocrisie e calcoli piu’ elettorali che di sicurezza per i cittadini. Mentre giustamente, ci siamo recentemente dotati di una norma per i seggiolini che consentano di evitare di dimenticare un bambino a bordo, nulla e’ invece imposto per i dispositivi di sicurezza per i mezzi pesanti in generale e quelli adibiti a trasporto merci pericolose in particolare”. A sottolinearlo e’ il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Enzo Letizia.
“Ormai – ricorda Letizia – anche le autovetture di fascia media hanno tra i propri optional il sistema di rallentamento automatico in caso di ostacoli improvvisi. Perche’ nulla e’ cambiato sull’inasprimento delle sanzioni per la guida con il cellulare, specie sulla sospensione della patente sin dalla prima infrazione come da noi fortemente suggerito proprio un anno fa?”. “La sensazione – conclude il segretario dell’Anfp – e’ che le norme in materia di sicurezza stradale vengano prese in considerazione solo in relazione al numero di voti che possono portare o far perdere. Ci auguriamo che il nuovo esecutivo presti attenzione ai pareri dei tecnici della Polizia stradale ed intervenga in modo deciso anche a costo di apparire antipopolare, perche’ la vita dei cittadini e l’incolumita’ degli uomini in divisa, ed ai cui feriti di ieri va la nostra solidarieta’, vale piu’ degli interessi di questa o quella categoria”. (AGI)

Bologna: Anfp, su sicurezza stradale abbandonare ipocrisie
Roma, 7 ago. (AdnKronos) “Il tema della sicurezza stradale, da anni, appare governato da ipocrisie e calcoli più elettorali che di sicurezza per i cittadini. Mentre giustamente, ci siamo recentemente dotati di una norma per i seggiolini che consentano di evitare di dimenticare un bambino a bordo, nulla è invece imposto per i dispositivi di sicurezza per i mezzi pesanti in generale e quelli adibiti a trasporto merci pericolose in particolare? Ormai anche le autovetture di fascia media hanno tra i propri optional il sistema di rallentamento automatico in caso di ostacoli improvvisi”. Così il segretario dell’associazione nazionale funzionari di polizia (Anfp), Enzo Letizia.
“Perché – si chiede Letizia – nulla è cambiato sull’inasprimento delle sanzioni per la guida con il cellulare, specie sulla sospensione della patente sin dalla prima infrazione come da noi fortemente suggerito proprio un anno fa?”
“La sensazione è che le norme in materia di sicurezza stradale vengano prese in considerazione solo in relazione al numero di voti che possono portare o far perdere. Ci auguriamo – conclude Letizia – che il nuovo esecutivo presti attenzione ai pareri dei tecnici della Polizia Stradale ed intervenga in modo deciso anche a costo di apparire antipopolare, perché la vita dei cittadini e l’incolumità degli uomini in divisa, ed ai cui feriti di ieri va la nostra solidarietà, vale più degli interessi di questa o quella categoria”.

Incendio Bologna: Anfp, su sicurezza stradale ipocrisia
(ANSA) – ROMA, 7 AGO – “Il tema della sicurezza stradale, da anni, appare governato da ipocrisie e calcoli più elettorali che di sicurezza per i cittadini”. Lo afferma il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (anfp) Enzo Letizia sottolineando che “mentre giustamente ci siamo recentemente dotati di una norma per i seggiolini che consentano di evitare di dimenticare un bambino a bordo, nulla è invece imposto per i dispositivi di sicurezza per i mezzi pesanti in generale e quelli adibiti a trasporto merci pericolose in particolare”. “Ormai anche le autovetture di fascia media hanno tra i propri optional il sistema di rallentamento automatico in caso di ostacoli improvvisi – aggiunge – Perché nulla è cambiato sull’inasprimento delle sanzioni per la guida con il cellulare, specie sulla sospensione della patente sin dalla prima infrazione come da noi fortemente suggerito proprio un anno fa?”. “La sensazione – conclude Letizia – è che le norme in materia di sicurezza stradale vengano prese in considerazione solo in relazione al numero di voti che possono portare o far perdere. Ci auguriamo che il nuovo esecutivo presti attenzione ai pareri dei tecnici della Polizia Stradale ed intervenga in modo deciso anche a costo di apparire antipopolare, perché la vita dei cittadini e l’incolumità degli uomini in divisa, ed ai cui feriti di ieri va la nostra solidarietà, vale più degli interessi di questa o quella categoria”.(ANSA).