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Polizia: Alfano, contrario a codice identificativo Ci vorrebbe per manifestanti scontri Roma, non per polizia (ANSA) – ROMA, 18 APR – “Sono contrario al codice identificativo per le forze dell’ordine. Se questi sono i manifestanti, l’identificativo ci vorrebbe per loro, non per la polizia”. Lo afferma il ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in conferenza stampa a Roma, tornando sugli scontri avvenuti a Roma sabato scorso. (ANSA).

 

Alfano, stop saccheggi o divieto accesso centro Roma  (ANSA) – ROMA, 18 APR – “La polizia e’ un corpo sano” che difende Roma e le altre città italiane “dai saccheggiatori” ed è quindi “inaccettabile che finisca sotto accusa”, spiega Alfano nel corso della conferenza stampa presso la sede di Ncd e mostrando una serie di foto che raffigurano i manifestanti al corteo a Roma di sabato scorso. Foto “non segrete, fatte da giornalisti”, sottolinea il capo del Viminale spiegando di averle preso dal sito dell’ANSA e evidenziando come “i giornali non le abbiano mostrate alla pubblica opinione”. Nelle foto, spiega si vedono manifestanti a volto coperto, con bastoni o in procinto di lanciare sassi. Questi sono i manifestanti “che si battono contro l’austerity e la precarietà: con le fionde con le pietre dentro, con i caschi neri, i petardi e i massi. Cosa si vuole dai nostri poliziotti, che dicano ‘prego, accomodatevi?'”, spiega ancora il ministro. (ANSA).


=Alfano: chi in polizia sbaglia deve pagare = (AGI) – Roma, 18 aprile. – La polizia è un organo sano, se c’è qualcuno che sbaglia se ne occupano le autorità competenti”. Lo ha detto il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, in conferenza stampa in merito agli scontri avvenuti sabato a Roma, durante la manifestazione nel pomeriggio. Alfano ribadisce : “Se se qualcuno ha sbagliato deve pagare, ma noi difendiamo la polizia e riteniamo inaccettabile che i centri storici delle nostre città vengano scheggiati”. (AGI)