L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia stigmatizza con fermezza le azioni dei gruppi violenti che, verso il termine della manifestazione pro-Palestina di ieri a Udine, hanno trasformato un corteo autorizzato in un teatro di scontri, lanci di oggetti e aggressioni contro le forze dell’ordine.

Ancora una volta, la violenza di pochi ha cercato di soffocare il diritto di molti a manifestare pacificamente, tradendo il senso stesso della democrazia e del confronto civile.

L’ANFP evidenzia la professionalità e la competenza dimostrate dagli operatori delle forze di polizia, che hanno reagito da manuale, contenendo e respingendo le aggressioni senza mai perdere il controllo della situazione. Grazie alla predisposizione di efficaci servizi di ordine pubblico organizzati dalla Questura di Udine, è stato possibile garantire la libertà di manifestare, impedire che la violenza degenerasse e consentire il regolare svolgimento della partita Italia-Israele, nonostante le tensioni e gli scontri.

L’Associazione esprime solidarietà e vicinanza ai giornalisti colpiti durante gli scontri e agli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti nello svolgimento del proprio dovere, esempio di coraggio e di equilibrio al servizio della collettività.

La sicurezza e la democrazia si difendono anche così: con la fermezza dello Stato e la professionalità di chi, ogni giorno, ne rappresenta una forza leale e responsabile.

Così in una nota Enzo Letizia Segretario dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia.

 

CALCIO: ANFP, ‘CORTEO PROPAL TRASFORMATO IN TEATRO DI SCONTRI E AGGRESSIONI CONTRO FORZE ORDINE’ Roma, 15 ott. (Adnkronos) – L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia stigmatizza con fermezza “le azioni dei gruppi violenti che, verso il termine della manifestazione pro-Palestina di ieri a Udine, hanno trasformato un corteo autorizzato in un teatro di scontri, lanci di oggetti e aggressioni contro le forze dell’ordine. Ancora una volta, la violenza di pochi ha cercato di soffocare il diritto di molti a manifestare pacificamente, tradendo il senso stesso della democrazia e del confronto civile”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’Anfp, evidenziando “la professionalita’ e la competenza dimostrate dagli operatori delle forze di polizia, che hanno reagito da manuale, contenendo e respingendo le aggressioni senza mai perdere il controllo della situazione. Grazie alla predisposizione di efficaci servizi di ordine pubblico organizzati dalla Questura di Udine, e’ stato possibile garantire la liberta’ di manifestare, impedire che la violenza degenerasse e consentire il regolare svolgimento della partita Italia-Israele, nonostante le tensioni e gli scontri”.
L’Associazione esprime solidarieta’ e vicinanza ai giornalisti colpiti durante gli scontri e agli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti nello svolgimento del proprio dovere, esempio di coraggio e di equilibrio al servizio della collettivita’. “La sicurezza e la democrazia si difendono anche cosi’ – continuano dal sindacato – con la fermezza dello Stato e la professionalita’ di chi, ogni giorno, ne rappresenta una forza leale e responsabile”.

 

Anfp ‘ieri a Udine grande professionalita’ forze di polizia’ ‘Respinte aggressioni dei violenti senza mai perdere controllo’ (ANSA) – ROMA, 15 OTT – L’Associazione nazionale funzionari di polizia “stigmatizza con fermezza le azioni dei gruppi violenti che, verso il termine della manifestazione pro-Palestina di ieri a Udine, hanno trasformato un corteo autorizzato in un teatro di scontri, lanci di oggetti e aggressioni contro le forze dell’ordine.
Ancora una volta, la violenza di pochi ha cercato di soffocare il diritto di molti a manifestare pacificamente, tradendo il senso stesso della democrazia e del confronto civile”.
L’Anfp, fa sapere il segretario Enzo Letizia. “evidenzia la professionalita’ e la competenza dimostrate dagli operatori delle forze di polizia, che hanno reagito da manuale, contenendo e respingendo le aggressioni senza mai perdere il controllo della situazione. Grazie alla predisposizione di efficaci servizi di ordine pubblico organizzati dalla questura di Udine, e’ stato possibile garantire la liberta’ di manifestare, impedire che la violenza degenerasse e consentire il regolare svolgimento della partita Italia-Israele, nonostante le tensioni e gli scontri”.
L’Associazione esprime “solidarieta’ e vicinanza ai giornalisti colpiti durante gli scontri e agli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti nello svolgimento del proprio dovere, esempio di coraggio e di equilibrio al servizio della collettivita’. La sicurezza e la democrazia si difendono anche cosi’: con la fermezza dello Stato e la professionalita’ di chi, ogni giorno, ne rappresenta una forza leale e responsabile”.
(ANSA).

 

Italia-Israele: funzionari ps, contenuti e respinti i violenti  (AGI) – Roma, 15 ott. – L’Associazione nazionale funzionari di polizia “stigmatizza con fermezza le azioni dei gruppi violenti che, verso il termine della manifestazione pro-Palestina di ieri a Udine, hanno trasformato un corteo autorizzato in un teatro di scontri, lanci di oggetti e aggressioni contro le forze dell’ordine. Ancora una volta, la violenza di pochi ha cercato di soffocare il diritto di molti a manifestare pacificamente, tradendo il senso stesso della democrazia e del confronto civile”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia, segretario dell’associazione.
L’Anfp “evidenzia la professionalita’ e la competenza dimostrate dagli operatori delle forze di polizia, che hanno reagito da manuale, contenendo e respingendo le aggressioni senza mai perdere il controllo della situazione. Grazie alla predisposizione di efficaci servizi di ordine pubblico organizzati dalla Questura di Udine, e’ stato possibile garantire la liberta’ di manifestare, impedire che la violenza degenerasse e consentire il regolare svolgimento della partita Italia-Israele, nonostante le tensioni e gli scontri”.
L’Associazione esprime “solidarieta’ e vicinanza ai giornalisti colpiti durante gli scontri e agli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti nello svolgimento del proprio dovere, esempio di coraggio e di equilibrio al servizio della collettivita’. La sicurezza e la democrazia si difendono anche cosi’: con la fermezza dello Stato e la professionalita’ di chi, ogni giorno, ne rappresenta una forza leale e responsabile”. (AGI)

 

UDINE, ANFP: POLIZIA HA CONTENUTO E RESPINTO I VIOLENTI (LA4NEWS/9Colonne) Roma, 15 ott – L’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia “stigmatizza con fermezza le azioni dei gruppi violenti che, verso il termine della manifestazione pro-Palestina di ieri a Udine, hanno trasformato un corteo autorizzato in un teatro di scontri, lanci di oggetti e aggressioni contro le forze dell’ordine.
Ancora una volta, la violenza di pochi ha cercato di soffocare il diritto di molti a manifestare pacificamente, tradendo il senso stesso della democrazia e del confronto civile”. L’ANFP evidenzia, nelle parole del segretario Enzo Letizia, “la professionalita’ e la competenza dimostrate dagli operatori delle forze di polizia, che hanno reagito da manuale, contenendo e respingendo le aggressioni senza mai perdere il controllo della situazione. Grazie alla predisposizione di efficaci servizi di ordine pubblico organizzati dalla Questura di Udine, e’ stato possibile garantire la liberta’ di manifestare, impedire che la violenza degenerasse e consentire il regolare svolgimento della partita Italia-Israele, nonostante le tensioni e gli scontri”.
L’Associazione esprime “solidarieta’ e vicinanza ai giornalisti colpiti durante gli scontri e agli appartenenti alle forze dell’ordine rimasti feriti nello svolgimento del proprio dovere, esempio di coraggio e di equilibrio al servizio della collettivita’.
La sicurezza e la democrazia si difendono anche cosi’: con la fermezza dello Stato e la professionalita’ di chi, ogni giorno, ne rappresenta una forza leale e responsabile”.