Oggetto: buoni pasto – mancato adeguamento al personale dirigente – problematicità.

AL SEGRETARIO NAZIONALE ANFP

Come noto, a seguito del Riordino e nelle more dell’avvio dell’area negoziale, diversi istituti contrattuali sono stati perequati alla dirigenza da cui è stato inspiegabilmente escluso l’adeguamento del valore del buono pasto, rimasto fermo alla somma di euro 4,65 a fronte dei 7.00 euro percepiti da tutto il restante personale della Polizia di Stato.
L’evidente anomalia è stata repentinamente rilevata e segnalata da numerosi colleghi, soprattutto da tutti coloro che non possono accedere alla mensa di servizio.
Nonostante le numerose richieste di adeguamento di cui l’Associazione si è fatta parte attiva con l’Amministrazione, ad oggi nulla è stato fatto, rendendo la situazione sul territorio assolutamente intollerabile. Infatti, la differenza di trattamento rispetto a tutto il personale ha determinato una generale insoddisfazione del personale dirigente, che, si sente non adeguatamente considerato dall’Amministrazione.
Va evidenziato che gli esercizi di ristorazione convenzionati oggi somministrano con il buono pasto da 7 euro lo stesso menù fisso che in precedenza offrivano per il buono pasto a 4,65. Tutto questo è diventato insopportabile. Siamo stanchi di attendere un adeguamento che l’Amministrazione avrebbe dovuto effettuare già molti anni fa.
Pertanto, vorremmo che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza intervenisse immediatamente per risolvere la vicenda che penalizza i dirigenti di Polizia, i quali subiscono una disparità di trattamento inconciliabile con qualsiasi concetto di buona amministrazione e cura del personale.
Occorre essere chiari: questo è un insulto alla dignità del personale dirigente che si ripete ogni giorno.

LA SEGRETERIA PROVINCIALE DI ROMA

LA NOTA DELLA SEGRETERIA PROVINCIALE E’ STATA TRASMESSA PER I CHIARIMENTI DEL CASO ALL’UFFICIO PER LE RELAZIONI SINDACALI DEL DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA

 

NOTA ACCOMPAGNO E LETTERA SEGRETERIA PROVINCIALE