796-imagescat7tg4rRoma, 12 ottobre 2012  – Difendere i diritti dei bambini deve rappresentare sempre e comunque un dovere e una priorità per tutti gli operatori impegnati nella tutela dei minori. Difendere i diritti dei bambini significa anche salvaguardare il loro futuro, custodendo i valori della legalità, il rispetto delle leggi, la ricerca della verità.
Per questo consigliamo prima di esprimere giudizi, che hanno l’effetto di un vero e proprio linciaggio nei confronti degli agenti e, di rimando, nei confronti della Polizia, che si attenda l’esito delle indagini condotte sia dal Dipartimento di Pubblica Sicurezza che dalla Magistratura, volte ad accertare la coerenza dei comportamenti con le disposizioni di legge sul caso del bimbo conteso a Cittadella.

Il Segretario Nazionale
Enzo Marco Letizia

Comunicato ripreso da agi, ansa, adnkronos, tmnews

BIMBO PADOVA: ANFP,NO LINCIAGGIO POLIZIA PRIMA FINE INDAGINI (ANSA) – ROMA, 12 OTT – ”Consigliamo prima di esprimere giudizi, che hanno l’effetto di un vero e proprio linciaggio nei confronti degli agenti e, di rimando, nei confronti della Polizia, che si attenda l’esito delle indagini condotte sia dal Dipartimento di Pubblica sicurezza che dalla magistratura, volte ad accertare la coerenza dei comportamenti con le disposizioni di legge sul caso del bimbo conteso a Cittadella”. Lo afferma Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari polizia. ”Difendere i diritti dei bambini – spiega Letizia – deve rappresentare sempre e comunque un dovere e una priorità per tutti gli operatori impegnati nella tutela dei minori. Difendere i diritti dei bambini significa anche salvaguardare il loro futuro, custodendo i valori della legalità, il rispetto delle leggi, la ricerca della verità”