Oggetto: publicazione DPCM adeguamento economico ai sensi dell’art. 24 della legge n. 448/1998

 

Al Signor Ministro dell’Interno

Pref. Matteo Piantedosi

e, p.c.

Al Signor Capo della Polizia

Pref. Vittorio Pisani

 

Signor Ministro,

 

come è noto l’articolo 24 della legge n.448/1998, stabilisce che gli stipendi, l’indennità integrativa speciale e gli assegni fissi e continuativi del personale Dirigente della Polizia di Stato (e gradi e qualifiche corrispondenti degli ufficiali delle polizie a ordinamento militare e delle Forze Armate), sono adeguati annualmente in ragione degli incrementi medi, calcolati dall’Istat entro il mese di marzo, sulla base dei contratti sottoscritti dalle categorie dei pubblici dipendenti nell’anno precedente e dei loro effetti economici annuali.

Conseguentemente la relativa percentuale dell’adeguamento va determinata, come previsto dalla normativa, entro il 30 aprile di ogni anno con Decreto del Presidente del Consiglio, su proposta dei Ministri per la Funzione Pubblica e dell’Economia e delle Finanze.

Al riguardo, si evidenzia che ad oggi non si hanno ancora notizie sull’effettiva emanazione del citato DPCM relativo agli incrementi medi del 2022, che doveva essere promulgato entro lo scorso aprile.

In merito, siamo convinti che il pagamento di quanto dovuto nei termini di legge eviti pregiudizi economici alla categoria e rispetti la dignità dei dirigenti di polizia, inoltre, quando i ritardi si protraggono per lungo tempo hanno l’effetto di far sorgere demotivazione e disaffezione nei confronti dell’Amministrazione.

Per quanto sopra esposto,  si prega di voler intervenire affinchè vengano superate le cause che determinano il ritardo nella pubblicazione del DPCM in oggetto indicato.

 

LETTERA 1 SETTEMBRE 2023