Il discorso pronunciato oggi dal Presidente del Consiglio, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato, conferma un’importante e significativa inversione di tendenza in materia di sicurezza pubblica. La sicurezza assume finalmente un ruolo centrale, quale fattore indispensabile allo sviluppo economico-sociale ed alla crescita del nostro Paese. E questo, oltre ad esser stato chiaramente indicato all’interno del DEF, viene oggi testimoniato da una serie di azioni concrete. Dopo l’istituzione dell’Autorità anti corruzione, vanno nella direzione giusta gli ulteriori interventi preannunciati in materia di corruzione, come pure gli emendamenti sul falso in bilancio e le nuove misure contro il terrorismo, fortemente volute dal Ministro dell’Interno. Abbiamo ripetuto instancabilmente che la sicurezza non può essere considerata come un costo da tagliare, ma come una risorsa su cui investire. Sembra che di questo si sia finalmente deciso di prendere atto. Dopo lo sblocco del tetto salariale, auspichiamo anche quello del turn over, per restituire linfa vitale ad un organico ridotto, fra tutte le Forze di Polizia, di circa 45 mila unità e con un’età media pari a ben 46 anni.
Ma, soprattutto, auspichiamo che ogni futura azione nel nostro delicato settore, tenga nella necessaria e dovuta considerazione il più complessivo modello di una sicurezza intrinsecamente civile e democratica, fondato sui principi e sui valori stabiliti dalla Costituzione.
Sicurezza: Anfp; bene Renzi, conferma inversione tendenza
(ANSA) – ROMA, 17 MAR – “Il discorso pronunciato oggi dal presidente del Consiglio, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato, conferma un’importante e significativa inversione di tendenza in materia di sicurezza pubblica. La sicurezza assume finalmente un ruolo centrale, quale fattore indispensabile allo sviluppo economico-sociale ed alla crescita del nostro Paese”.
Lo afferma il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Lorena La Spina.
“E questo – secondo La Spina – oltre ad esser stato chiaramente indicato all’interno del Def, viene oggi testimoniato da una serie di azioni concrete. Dopo l’istituzione dell’Autorità anticorruzione, vanno nella direzione giusta gli ulteriori interventi preannunciati in materia di corruzione, come pure gli emendamenti sul falso in bilancio e le nuove misure contro il terrorismo, fortemente volute dal ministro dell’Interno. Abbiamo ripetuto instancabilmente – aggiunge – che la sicurezza non può essere considerata come un costo da tagliare, ma come una risorsa su cui investire. Sembra che di questo si sia finalmente deciso di prendere atto. Dopo lo sblocco del tetto salariale, auspichiamo anche quello del turnover, per restituire linfa vitale ad un organico ridotto, fra tutte le forze di polizia, di circa 45 mila unità e con un’età media pari a ben 46 anni”. (ANSA).SICUREZZA: ANFP, DA RENZI SEGNALE DI INVERSIONE TENDENZA = Roma, 17 mar. (AdnKronos) – «Il discorso pronunciato oggi dal Presidente del Consiglio, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato, conferma un’importante e significativa inversione di tendenza in materia di sicurezza pubblica». Lo scrive in una nota il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Lorena La Spina. «La sicurezza assume finalmente un ruolo centrale -si legge- quale fattore indispensabile allo sviluppo economico-sociale ed alla crescita del nostro paese. E questo, oltre ad esser stato chiaramente indicato all’interno del Def, viene oggi testimoniato da una serie di azioni concrete. Dopo l’istituzione dell’Autorità anti corruzione, vanno nella direzione giusta gli ulteriori interventi preannunciati in materia di corruzione, come pure gli emendamenti sul falso in bilancio e le nuove misure contro il terrorismo, fortemente volute dal ministro dell’Interno». Secondo l’Anfp, la sicurezza «non può essere considerata come un costo da tagliare, ma come una risorsa su cui investire. Sembra che di questo si sia finalmente deciso di prendere atto. Dopo lo sblocco del tetto salariale, auspichiamo anche quello del turn over, per restituire linfa vitale ad un organico ridotto, fra tutte le forze di polizia, di circa 45 mila unità e con un’età media pari a ben 46 anni. Ma, soprattutto, auspichiamo che ogni futura azione nel nostro delicato settore concude la nota- tenga nella necessaria e dovuta considerazione il più complessivo modello di una sicurezza intrinsecamente civile e democratica, fondato sui principi e sui valori stabiliti dalla Costituzione».SICUREZZA, ANFP: DISCORSO RENZI DIMOSTRA SIGNIFICATIVA INVERSIONE (OMNIROMA) Roma, 17 MAR – «Il discorso pronunciato oggi dal Presidente del Consiglio, in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico presso la Scuola Superiore della Polizia di Stato, conferma un’importante e significativa inversione di tendenza in materia di sicurezza pubblica. La sicurezza assume finalmente un ruolo centrale, quale fattore indispensabile allo sviluppo economico-sociale ed alla crescita del nostro Paese. E questo, oltre ad esser stato chiaramente indicato all’interno del DEF, viene oggi testimoniato da una serie di azioni concrete. Dopo l’istituzione dell’Autorità anti corruzione, vanno nella direzione giusta gli ulteriori interventi preannunciati in materia di corruzione, come pure gli emendamenti sul falso in bilancio e le nuove misure contro il terrorismo, fortemente volute dal Ministro dell’Interno. Abbiamo ripetuto instancabilmente che la sicurezza non può essere considerata come un costo da tagliare, ma come una risorsa su cui investire. Sembra che di questo si sia finalmente deciso di prendere atto. Dopo lo sblocco del tetto salariale, auspichiamo anche quello del turn over, per restituire linfa vitale ad un organico ridotto, fra tutte le Forze di Polizia, di circa 45 mila unità e con un’età media pari a ben 46 anni. Ma, soprattutto, auspichiamo che ogni futura azione nel nostro delicato settore, tenga nella necessaria e dovuta considerazione il più complessivo modello di una sicurezza intrinsecamente civile e democratica, fondato sui principi e sui valori stabiliti dalla Costituzione». Così in una nota l’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia.
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