Il Consiglio dei Ministri, (dal comunicato stampa di Palazzo Chigi) su proposta del Ministro per la Pubblica Amministrazione Paolo Zangrillo, ha approvato le ipotesi di accordo sindacale per il personale dirigente delle Forze di Polizia (a ordinamento civile e militare) e delle Forze Armate relative ai trienni 2018-2020 e 2021-2023.
Si tratta del primo recepimento per l’area negoziale dirigenziale istituita dal decreto legislativo 95/2017, finalizzato a garantire la perequazione dei trattamenti. Il recepimento avverrà tramite decreti del Presidente della Repubblica.
Accordi Forze di Polizia (Polizia di Stato, Polizia Penitenziaria, Carabinieri, Guardia di Finanza)
Triennio 2018-2020
- Prevede la corresponsione di un elemento retributivo accessorio una tantum, calcolato in base ai mesi di servizio e alla qualifica o grado rivestito.
- Mantiene in vigore le disposizioni normative e negoziali/di concertazione preesistenti.
Triennio 2021-2023
- Estensione Istituti Economici (dal 1° gennaio 2022): si applicano disposizioni del DPR 57/2022 su Trattamento di missione, Orario di lavoro, Indennità di rischio, Indennità di impiego operativo (volo, imbarco, marcia), Indennità di presenza notturna e festiva, e indennità specifiche (cyber, NOCS, 41-bis, artificieri, soccorritori alpini).
- Estensione Istituti Normativi/Welfare: vengono estese le disposizioni su Congedo parentale, Tutela della genitorialità, Congedo e riposo solidale, Congedo straordinario per donne vittime di violenza di genere, Congedo per aggiornamento scientifico (DPR 39/2018 e DPR 57/2022).
- Prevede la corresponsione di un elemento retributivo accessorio una tantum in base al servizio e alla qualifica/grado.
LA SEGRETERIA NAZIONALE
Recepimento Accordi sindacali Cons Ministri 20 novembre