Oggi ricorre il trentacinquesimo anniversario dell’assassinio di Beppe Montana che venne freddato pochi giorni prima di Ninni Cassarà in quella sconvolgente estate del 1985. Erano gli uomini con cui Giovanni Falcone aveva iniziato una straordinaria stagione investigativa che cambiò per sempre il modo di comprendere e combattere la mafia siciliana. Ricordare il sacrificio di Beppe Montana ci spinge a riflettere sulla necessità che per combattere sistemi criminali complessi e radicati l’unica strategia è quella della forte coesione tra tutte le istituzioni, soprattutto quando si vivono periodi difficili. La crisi economica innescata dall’epidemia rappresenta un’occasione per le mafie per riprendere vigore. Esse sono abili a mascherarsi per strozzare le imprese in difficoltà per poi impossessarsi delle loro attività, strumentali all’inserimento nelle attività produttive al fine di offrire i propri servizi in una logica criminale. Occorre tenere alta la guardia per contrastare un nemico indomito,  sempre pronto sfruttare ogni occasione per imporre le proprie regole in cui l’omertà e le paure del presente e del futuro sono l’humus in cui prolifica.

MAFIA: ASS. FUNZIONARI POLIZIA, ‘CRISI ECONOMICA DA COVID OCCASIONE PER LE MAFIE’ = Palermo, 28 lug. (Adnkronos) – – “Oggi ricorre il trentacinquesimo anniversario dell’assassinio di Beppe Montana che venne freddato pochi giorni prima di Ninni Cassara’ in quella sconvolgente estate del 1985. Erano gli uomini con cui Giovanni Falcone aveva iniziato una straordinaria stagione investigativa che cambio’ per sempre il modo di comprendere e combattere la mafia siciliana. Ricordare il sacrificio di Beppe Montana ci spinge a riflettere sulla necessita’ che per combattere sistemi criminali complessi e radicati l’unica strategia e’ quella della forte coesione tra tutte le istituzioni, soprattutto quando si vivono periodi difficili”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia segretario nazionale dell’associazione nazionale funzionari di polizia.
“La crisi economica innescata dall’epidemia rappresenta un’occasione per le mafie per riprendere vigore. Esse sono abili a mascherarsi per strozzare le imprese in difficolta’ per poi impossessarsi delle loro attivita’, strumentali all’inserimento nelle attivita’ produttive al fine di offrire i propri servizi in una logica criminale- si legge nella nota -occorre tenere alta la guardia per contrastare un nemico indomito, sempre pronto sfruttare ogni occasione per imporre le proprie regole in cui l’omerta’ e le paure del presente e del futuro sono l’humus in cui prolifica”.

Mafia: funzionari polizia, per lotta serve coesione (ANSA) – PALERMO, 28 LUG – “Oggi ricorre il trentacinquesimo anniversario dell’assassinio di Beppe Montana che venne freddato pochi giorni prima di Ninni Cassara’ in quella sconvolgente estate del 1985. Erano gli uomini con cui Giovanni Falcone aveva iniziato una straordinaria stagione investigativa che cambio’ per sempre il modo di comprendere e combattere la mafia siciliana.
Ricordare il sacrificio di Beppe Montana ci spinge a riflettere sulla necessita’ che per combattere sistemi criminali complessi e radicati l’unica strategia e’ quella della forte coesione tra tutte le istituzioni, soprattutto quando si vivono periodi difficili”. Cosi’ in una nota Enzo Letizia segretario nazionale dell’associazione nazionale funzionari di polizia. (ANSA).