330-2palazzochigiIl Governo, preso atto degli atti di impegno assunti, in ragione della particolare specificità di tutto il personale del Comparto Sicurezza e Difesa a margine della manovra finanziaria di cui alla Legge 122/2010, di conversione in legge del decreto legge n. 78/2010, volti a chiarificare le voci retributive non facenti parti
del tetto retributivo di cui all’articolo 9, comma 1 del predetto provvedimento legislativo, nonché dell’impegno assunto a fronte dell’articolo 9, comma 21, in ordine al completo riconoscimento economico e
giuridico delle promozioni e degli adeguamenti retributivi nel triennio 2011 – 2013,
SI IMPEGNA
• a dare completa attuazione all’atto di impegno assunto in ordine all’articolo 9, comma 21 finalizzato a chiarificare le voci retributive da escludere dal tetto retributivo in linea con la volontà politica già assunta dai Ministeri interessati;
• a promuovere in tempi ragionevolmente contenuti , anche con l’inserimento della previsione in un veicolo
legislativo d’urgenza, per finanziare le eventuali deficienze che si dovessero riscontrare nei confronti del fondo di cui all’articolo 8, comma 11 bis, finalizzato a dare completa attuazione all’impegno ed alla volontà politica già espressa dall’Esecutivo nelle sedi istituzionali e non, per attribuire gli emolumenti completi derivanti da promozioni o dalla dinamica salariale;
• ad aprire in tempi ragionevolmente contenuti un tavolo tecnico presso il Ministero per la Pubblica Amministrazione e l’Innovazione per dare rapido impulso all’istituzione di forme di previdenza complementare in ambito Comparto.