380-questura_romaNel maggio scorso, la Questura di Roma concludeva la contrattazione decentrata per l’applicazione dell’A.N.Q.. La relativa circolare esplicativa veniva diffusa agli uffici della Questura alla fine dello stesso mese.
Tale accordo, però, contiene delle clausole fortemente penalizzanti per tutti i dirigenti degli uffici e per i funzionari del ruolo direttivo in particolare.
Nella premessa, infatti, è stato ben evidenziato, in materia di reperibilità e cambi turno, che nella ripartizione delle disponibilità di ogni singolo ufficio, vi debbono essere ricompresi anche i servizi svolti dai funzionari direttivi (che di fatto, specie in certi uffici sono realmente reperibili 7 gg su 7).
La ciliegina sulla torta è, comunque, rappresentata dalla disposizione che stabilisce che, in caso di inosservanza dell’accordo, i dirigenti degli uffici saranno passibili di provvedimento disciplinare (ma si potrebbe ipotizzare anche una denuncia al giudice del lavoro per violazione dei diritti dei lavoratori o per comportamento antisindacale).
Nella tabella contenuta nell’accordo decentrato, con la quale vengono ripartite ai vari uffici della Questura le varie indennità previste dall’A.N.Q., per la maggior parte dei Commissariati è previsto un solo “cambio turno” settimanale, mentre per quanto riguarda le “reperibilità”, solo per alcuni Commissariati ne sono previste 3.
Perciò, paradossale diventa la situazione per quegli uffici che possono usufruire di un solo cambio turno a settimana; se, infatti, il loro dirigente del ruolo direttivo, dovesse essere comandato di servizio di O.P. (cosa che, a Roma, accade praticamente con frequenza quasi quotidiana), nel momento stesso in cui comanderà di servizio anche il proprio autista, andrà a violare l’A.N.Q. e, quindi, dovrà procedere ad avviare nei confronto di se stesso un procedimento disciplinare.
Ma soprattutto, cosa farà il Gabinetto quando un funzionario direttivo verrà comandato di O.P. con relativo cambio turno per la seconda volta durante la settimana (infatti, nei mesi in cui si gioca il campionato di calcio o ci sono frequenti manifestazioni, accade spesso che un funzionario venga impiegato più di una volta)?
Avvierà un procedimento disciplinare contro il Capo di Gabinetto per violazione dell’ A.N.Q.
Inoltre, alla Questura di Roma sta diventando difficile gestire anche lo straordinario a causa dell’uso di ore che ogni servizio di O.P. determina, tanto che, tutti gli uffici bruciano il loro “monte ore” mensile in pochi giorni.
L’accumulo di ore di straordinario non pagate provoca forte malcontento tra il personale, mentre la loro commutazione in riposi compensativi è causa di notevole problematica per i dirigenti degli uffici; nella Questura di Roma vi sono dipendenti che debbono ancora fruire del congedo ordinario del 2008 ed hanno decine di giorni di recupero riposo da fare.
Per quanto sopra esposto si chiede un incontro con gli uffici di codesta Questura per avviare un confronto finalizzato a ridare serenità ad una categoria di personale che è la più esposta, ed ora legata da ulteriori vincoli nel garantire la sicurezza cui è chiamata comunque a rispondere prima di ogni altra.
Il Segretario Regionale
Emilio Russo