Osserviamo con sollievo che la solidarietà nei confronti del Carabiniere, assalito con una violenza cieca durante una manifestazione a Piacenza, è stata espressa in forma bipartisan, segno evidente che la condanna è rivolta a chi, usurpando i valori fondanti della nostra Repubblica e offendendo la memoria di chi si è sacrificato per essi, indirizza la sua violenza distruttiva contro chi si oggi li tutela con abnegazione e senso di responsabilità.
Il brigadiere, dal quale oggi si recheranno in visita il Ministro Minniti, il Capo della polizia Gabrielli ed il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Nistri, poteva avere conseguenze ben peggiori di quelle riportate durante l’aggressione dei professionisti del disordine. Per questo ci auguriamo che la politica abbassi i toni essendo evidente a tutti che il clima di tensione può degenerare in una spirale di violenza che le piazze di questo Paese hanno già conosciuto nel nostro passato.

PIACENZA FUNZIONARI POLIZIA ABBASSARE TONI SI RISCHIA SPIRALE VIOLENZA

Letizia bene solidarieta’ bipartisan a carabiniere aggredito durante manifestazione Roma 12 feb. – AdnKronos Osserviamo con sollievo che la solidarieta’ nei confronti del Carabiniere assalito con violenza cieca durante una manifestazione a Piacenza e’ stata espressa in forma bipartisan segno evidente che la condanna e’ rivolta a chi usurpando i valori fondanti della nostra Repubblica e offendendo la memoria di chi si e’ sacrificato per essi indirizza la sua violenza distruttiva contro chi si oggi li tutela con abnegazione e senso di responsabilita’ . A sottolinearlo in una nota e’ il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia Enzo Marco Letizia. Il brigadiere dal quale oggi si recheranno in visita il ministro Minniti il capo della polizia Gabrielli ed il comandante generale dell’Arma dei Carabinieri Nistri poteva avere conseguenze ben peggiori di quelle riportate durante l’aggressione dei professionisti del disordine. Per questo – e’ l’auspicio espresso dal segretario Anfp – ci auguriamo che la politica abbassi i toni essendo evidente a tutti che il clima di tensione puo’ degenerare in una spirale di violenza che le piazze di questo Paese hanno gia’ conosciuto nel nostro passato.

Sicurezza: funzionari polizia, politica abbassi i toni
(AGI) – Roma, 12 feb. – “Osserviamo con sollievo che la solidarietà’ nei confronti del carabiniere assalito con una violenza cieca durante una manifestazione a Piacenza e’ stata espressa in forma bipartisan, segno evidente che la condanna e’ rivolta a chi, usurpando i valori fondanti della nostra Repubblica e offendendo la memoria di chi si e’ sacrificato per essi, indirizza la sua violenza distruttiva contro chi oggi li tutela con abnegazione e senso di responsabilità”. A sottolinearlo e’ il segretario nazionale dell’Associazione nazionale funzionari di polizia, Enzo Marco Letizia. “Il brigadiere – ricorda Letizia – poteva avere conseguenze ben peggiori di quelle riportate durante l’aggressione dei professionisti del disordine. Per questo ci auguriamo che la politica abbassi i toni, essendo evidente a tutti che il clima di tensione può degenerare in una spirale di violenza che le piazze di questo Paese hanno già conosciuto nel nostro passato”. (AGI)

Scontri Piacenza:Anfp;abbassare toni,violenza può degenerare
(ANSA) – ROMA, 12 FEB – “La politica abbassi i toni: è evidente a tutti che il clima di tensione può degenerare in una spirale di violenza che le piazze di questo Paese hanno già conosciuto nel nostro passato”. E’ quanto afferma il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia Enzo Letizia esprimendo “sollievo” per la “solidarietà bipartisan” arrivata al Carabiniere aggredito a Piacenza durante il corteo dei centri sociali. Una solidarietà, aggiunge Letizia, che è il “segno evidente di come la condanna sia rivolta a chi, usurpando i valori fondanti della nostra Repubblica e offendendo la memoria di chi si è sacrificato per essi, indirizza la sua violenza distruttiva contro chi oggi li tutela con abnegazione e senso di responsabilità”. “Il brigadiere – conclude l’Anfp – poteva subire conseguenze ben peggiori di quelle riportate durante l’aggressione dei professionisti del disordine”.(ANSA).