103-index_2Viviamo tempi sorprendenti: ieri abbiamo ricevuto una straordinaria lezione morale, di democrazia e coraggio civile, non da un leader politico, che invece predica ostilità e diffidenza, alimentando paura e rancore, ma da una sportiva, Elisa Di Francisca che nel ricevere la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio, ha sventolato la bandiera dell’Europa.
E che ha motivato il suo gesto come  atto  simbolico, dettato dalla consapevolezza che è necessario dare segnali concreti che dimostrino a chi vuole piegarci con  la violenza e il fanatismo, che non li temiamo, che non cederemo alla minaccia e che non rinunceremo,  a causa delle loro intimidazioni, a una vita normale e nemmeno a quei valori di umanità e civiltà che hanno ispirato la nascita di una unione europea sulle rovine di una guerra sanguinosa, voluta da regimi della sopraffazione e del terrore.
La nostra atleta ha impiegato bene la tribuna offertale dalla sua affermazione olimpica, nella tradizione di un evento sportivo che rappresenta aspirazioni e istanze di sana competizione, fraternità e amicizia.
Ci auguriamo che altri seguano il suo esempio di coraggio e amore tenace per i principi e le garanzie che sono alla base della nostra democrazia, usando il loro prestigio e la loro visibilità per trasmettere valori morali positivi, isolando quelli che inneggiano alla divisione, al rancore, al razzismo esercitato come una squallida propaganda elettorale contro immigrati, donne, minoranze, diseredati.

Roma, 12 agosto 2016
LORENA LA SPINA

OLIMPIADI LA SPINA ANFP DA DI FRANCISCA STRAORDINARIA LEZIONE MORALE 9Colonne Roma 12 ago – Viviamo tempi sorprendenti ieri – afferma in una nota il segretario nazionale Anfp Ass. Naz. Funzionari di Polizia Lorena La Spina – abbiamo ricevuto una straordinaria lezione morale di democrazia e coraggio civile non da un leader politico che invece predica ostilita’ e diffidenza alimentando paura e rancore ma da una sportiva Elisa Di Francisca che nel ricevere la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio ha sventolato la bandiera dell’Europa. E che ha motivato il suo gesto come atto simbolico dettato dalla consapevolezza che e’ necessario dare segnali concreti che dimostrino a chi vuole piegarci con la violenza e il fanatismo che non li temiamo che non cederemo alla minaccia e che non rinunceremo a causa delle loro intimidazioni a una vita normale e nemmeno a quei valori di umanita’ e civilta’ che hanno ispirato la nascita di una unione europea sulle rovine di una guerra sanguinosa voluta da regimi della sopraffazione e del terrore. La nostra atleta ha impiegato bene la tribuna offertale dalla sua affermazione olimpica nella tradizione di un evento sportivo che rappresenta aspirazioni e istanze di sana competizione fraternita’ e amicizia. Ci auguriamo che altri seguano il suo esempio di coraggio e amore tenace per i principi e le garanzie che sono alla base della nostra democrazia usando il loro prestigio e la loro visibilita’ per trasmettere valori morali positivi isolando quelli che inneggiano alla divisione al rancore al razzismo esercitato come una squallida propaganda elettorale contro immigrati donne minoranze diseredati.

Rio 2016: Anfp, da Di Francisca lezione morale di coraggio civile  La Spina, politici seguano il suo esempio isolando chi inneggia alla divisione e al razzismo – Roma, 12 ago. (AdnKronos) – “Abbiamo ricevuto una straordinaria lezione morale, di democrazia e coraggio civile, non da un leader politico, ma da una sportiva, Elisa Di Francisca, che nel ricevere la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio ha sventolato la bandiera dell’Europa”. E’ quanto sottolinea Lorena La Spina, segretaria nazionale dell’Anfp, l’Associazione nazionale funzionari di Polizia. “Di Francisca – ricorda l’Anfp – ha motivato il suo gesto come atto simbolico, dettato dalla consapevolezza che è necessario dare segnali concreti che dimostrino a chi vuole piegarci con la violenza e il fanatismo; che non li temiamo; che non cederemo alla minaccia; che non rinunceremo, a causa delle loro intimidazioni, a una vita normale e nemmeno a quei valori di umanità e civiltà che hanno ispirato la nascita di una Unione Europea sulle rovine di una guerra sanguinosa, voluta da regimi della sopraffazione e del terrore”. Per La Spina, “la nostra atleta ha impiegato bene la tribuna offertale dalla sua affermazione olimpica, nella tradizione di un evento sportivo che rappresenta aspirazioni e istanze di sana competizione, fraternità e amicizia. Ci auguriamo che altri seguano il suo esempio di coraggio e amore tenace per i principi e le garanzie che sono alla base della nostra democrazia, usando il loro prestigio e la loro visibilità per trasmettere valori morali positivi, isolando quelli che inneggiano alla divisione, al rancore, al razzismo esercitato come una squallida propaganda elettorale contro immigrati, donne, minoranze, diseredati”.

Rio 2016: Anfp, a Di Francisca medaglia d’oro del coraggio  – Rio 2016: Anfp, a Di Francisca medaglia d’oro del coraggio  – (AGI) – Roma, 12 ago. – “Viviamo tempi sorprendenti: ieri abbiamo ricevuto una straordinaria lezione morale, di democrazia e coraggio civile, non da un leader politico, che invece predica ostilita’ e diffidenza, alimentando paura e rancore, ma da una sportiva, Elisa Di Francisca che nel ricevere la medaglia d’argento alle Olimpiadi di Rio, ha sventolato la bandiera dell’Europa. E che ha motivato il suo gesto come  atto  simbolico, dettato dalla consapevolezza che e’ necessario dare segnali concreti che dimostrino a chi vuole piegarci con  la violenza e il fanatismo, che non li temiamo, che non cederemo alla minaccia e che non rinunceremo,  a causa delle loro intimidazioni, a una vita normale e nemmeno a quei valori di umanita’ e civilta’ che hanno ispirato la nascita di una unione europea sulle rovine di una guerra sanguinosa, voluta da regimi della sopraffazione e del terrore”. Lo afferma in una nota Lorena La Spina, segretario nazionale dell’Anfp, l’associazione nazionale dei funzionari di polizia. “La nostra atleta – prosegue La Spina – ha impiegato bene la tribuna offertale dalla sua affermazione olimpica, nella tradizione di un evento sportivo che rappresenta aspirazioni e istanze di sana competizione, fraternita’ e amicizia. Ci auguriamo che altri seguano il suo esempio di coraggio e amore tenace per i principi e le garanzie che sono alla base della nostra democrazia, usando il loro prestigio e la loro visibilita’ per trasmettere valori morali positivi, isolando quelli che inneggiano alla divisione, al rancore, al razzismo esercitato come una squallida propaganda elettorale contro immigrati, donne, minoranze, diseredati”. (AGI)