“L’intitolazione di una piazza alla memoria del brigadiere di polizia e partigiano Raimondo Usmiani e della stele in ricordo della guardia di pubblica sicurezza Sergio Zucco, ucciso durante un servizio antirapina costituiscono un gesto concreto per la sicurezza delle nostre città” “Per questo crediamo sia giusto esprimere riconoscenza al Comune di Cuneo che ha creato da tempo efficaci sinergie insieme al Questore Ricifari per garantire più sicurezza a tutti i cittadini” “Fare memoria di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, indossando una divisa è una vera e propria lezione di educazione civica che grazie alla sensibilità delle istituzioni si ripeterà ogni giorno per chi si troverà a vivere quegli spazi” “In un periodo storico condizionato da sempre più frequenti contrapposizioni ideologiche e di interessi personalistici, l’unione di intenti e la condivisione dei valori fondanti della nostra Carta Costituzionale Tra le Istituzioni, rappresenta non solo un giusto riconoscimento per i nostri eroi e le loro famiglie ma anche un esempio reso tangibile per ognuno di noi” “Anche questa riteniamo sia una importante forma di sicurezza partecipata”

Roma, 23 settembre 2020

CUNEO: FUNZIONARI POLIZIA, ‘GRATI A COMUNE PER ONORARE NOSTRI CADUTI’

Roma, 23 set. – (Adnkronos) – “L’intitolazione di una piazza alla memoria del brigadiere di polizia e partigiano Raimondo Usmiani e della stele in ricordo della guardia di pubblica sicurezza Sergio Zucco, ucciso durante un servizio antirapina costituiscono un gesto concreto per la sicurezza delle nostre citta’. Per questo crediamo sia giusto esprimere riconoscenza al Comune di Cuneo che ha creato da tempo efficaci sinergie insieme al Questore Ricifari per garantire piu’ sicurezza a tutti i cittadini”. Cosi’ in una nota il portavoce dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia, Girolamo Lacquaniti, interviene in relazione alla cerimonia odierna a Cuneo per l’intitolazione di una Piazza a Raimondo Usmiani.
“Fare memoria di chi ha sacrificato la propria vita per il bene di tutti, indossando una divisa e’ una vera e propria lezione di educazione civica che grazie alla sensibilita’ delle istituzioni si ripetera’ ogni giorno per chi si trovera’ a vivere quegli spazi – prosegue la nota – In un periodo storico condizionato da sempre piu’ frequenti contrapposizioni ideologiche e di interessi personalistici, l’unione di intenti e la condivisione dei valori fondanti della nostra Carta Costituzionale rappresenta non solo un giusto riconoscimento per i nostri eroi e le loro famiglie ma anche un esempio reso tangibile per ognuno di noi”.