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AUDITORIUM S. TOTTI – OSPEDALE RIUNITI DI ANCONA
LUNEDI’ 12 MAGGIO 2014 ORE 10.00
Per “violenza nei confronti delle donne” si intende designare una violazione dei diritti umani e una forma di discriminazione contro le donne, comprendente tutti gli atti di violenza fondati sul genere che provocano o sono suscettibili di provocare danni o sofferenze di natura fisica, sessuale, psicologica o economica, comprese le minacce di compiere tali atti, la coercizione o la privazione arbitraria della libertà, sia nella vita pubblica, che nella vita privata.
“Violenza domestica”, invece, designa tutti gli atti di violenza fisica, sessuale, psicologica o economica che si verificano all’interno della famiglia o del nucleo familiare o tra attuali o precedenti coniugi o partner, indipendentemente dal fatto che l’autore di tali atti condivida o abbia condiviso la stessa residenza con la vittima.
Queste sono alcune delle definizioni della Convenzione del Consiglio di Europa, sulla prevenzione e la lotta contro la violenza nei confronti delle donne e la violenza domestica, firmata l’11 maggio 2011 ad Istanbul e ratificata con la legge n. 77 del 2013.
I temi della violenza di genere e della violenza domestica impegnano tutte le istituzioni presenti sul territorio che, da tempo, riscontrano nella collaborazione e nella condivisione delle migliori prassi e professionalità una strategia concreta per intervenire positivamente in contesti delicati e rischiosi, fortemente condizionati da violenze e soprusi in danno di donne e minori.
La giornata di studio è rivolta, in particolare, agli appartenenti alle Forze di polizia e polizie municipali, al personale delle istituzioni scolastiche, delle strutture sanitarie, ai liberi professionisti e a quelli che, sovente, intervengono in dinamiche sociali e familiari conflittuali e violente. Allo scopo di fornire strumenti conoscitivi sulle migliori prassi operative, saranno approfondite le diverse fasi connesse all’intervento operativo ed al successivo percorso di tutela della vittima, del suo recupero e della ricerca della verità, attraverso analisi di carattere giuridico, sanitario, psicologico, sociale e tecnico-operativo.

Programma

Ore 9:45 Registrazione partecipanti Ore 10:00 Saluti Autorità

Introduce

Lorena La Spina

Segretario Nazionale dell’Associazione
Nazionale Funzionari di Polizia

Modera

Nicola Gallo

Consigliere Nazionale dell’Associazione
Nazionale Funzionari di Polizia

Intervengono

Sessione I – Ore 10:00 – 13:00

Elisabetta Melotti
Procuratore della Repubblica presso il Tribunale ordinario di Ancona

Alberto Pallucchini
Giudice per le indagini preliminari del Tribunale ordinario di Ancona

Pausa

Natalina Baiocchi
Dirigente Divisione Anticrimine Questura di Pesaro

Adriano Tagliabracci
Direttore Servizio Medicina legale A.O.U. -“Ospedali Riuniti” di Ancona
Università Politecnica delle Marche

Sessione II – Ore 15:00 – 18:00

Loredana Buscemi
Dirigente medico legale
Servizio Medicina legale – “Ospedali Riuniti” di Ancona
Università Politecnica delle Marche

Susanna Contucci
Dipartimento Medicina e chirurgia di urgenza ed accettazione – “Ospedali Riuniti” di Ancona
Università Politecnica delle Marche

Pausa

Simona Cardinaletti
Psicologa e direttrice Casa rifugio “Zeffiro” di Ancona

Giuseppina Ferraro
Consigliere di Parità effettiva della Provincia di Ancona

Nel corso dell’iniziativa sarà proiettato il cortometraggio dal titolo “Basta poco per cambiare”, di Gerardo Lamattina e realizzato dall’Associazione Linea Rosa, con il Patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri

con il patrocinio di
Azienda Ospedaliera Universitaria

Per le due sessioni sono stati assegnati crediti formativi dall’Ordine degli Avvocati del Foro di Ancona

IL PROGRAMMA