SICUREZZA INTEGRATA – CENTRALE LA FIGURA DEL QUESTORE
Audizione del 27 ottobre 2020 presso la I Commissione Affari Costituzionali alla Camera dei Deputati

Nell’ambito dell’audizione parlamentare innanzi alla Commissione Affari Costituzionali presso la Camera dei Deputati, sui progetti di legge concernenti le politiche integrate per la sicurezza e la polizia locale, oltre ad aver segnalato diverse criticità di sistema che saranno oggetto di un articolato documento, abbiamo richiesto che venisse rispettato e valorizzato il ruolo del Questore quale Autorità Tecnica di Pubblica Sicurezza.

Perciò, in via preliminare, abbiamo rivendicato che fosse previsto per legge che il Questore sia informato preventivamente dei progetti concernenti la sicurezza integrata, al fine di garantire il coordinamento tecnico-operativo, il quale è una delle funzioni proprie e specifiche del Questore. Infatti, la domanda di sicurezza può realizzarsi solo attraverso il concorso e la collaborazione tra tutte le istituzioni competenti per la tutela dell’ordine pubblico e per il contrasto delle criminalità presenti sul territorio.

Tale collaborazione trova la sua declinazione nel concetto di coordinamento, ai sensi dell’art. 14 della legge 121 del 1981, che è affidato ad un alto funzionario dello Stato, il Questore, per cui la specifica previsione legislativa, anche nei progetti di legge sulla sicurezza integrata e della polizia locale, consentirebbe di evitare vuoti legislativi che altrimenti metterebbero sotto stress l’intero sistema di sicurezza nazionale disegnato con la legge di riforma dell’Amministrazione della Pubblica Sicurezza del 1981.

Roma, 27 ottobre 2020

RESOCONTO AUDIZIONE 27 OTTOBRE 2020