Ci uniamo, senza se e senza ma, alla richiesta di verità espressa con tono severo dal Capo della Polizia nell’ambito della commemorazione della Strage di via D’Amelio.Siamo convinti che la memoria delle stragi di quella terribile stagione sia l’arma migliore per la lotta alle mafie ed alla corruzione, quest’ultima vero humus del crimine organizzato.Il valore della legalità va coltivato ogni giorno attraverso la conoscenza dei fenomeni criminali, è un dovere civico nei confronti di tutte le vittime della mafia.

 

Borsellino: Anfp, coltivare valore legalità ogni giorno
(ANSA) – ROMA, 19 LUG – “Il valore della legalita’ va coltivato ogni giorno attraverso la conoscenza dei fenomeni criminali, e’ un dovere civico nei confronti di tutte le vittime della mafia”. E’ quanto afferma il segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp) Enzo Letizia nel giorno dell’anniversario della strage di via d’Amelio sottolineando che il sindacato si unisce “senza se e senza ma, alla richiesta di verita’ espressa con tono severo dal capo della Polizia Franco Gabrielli”. “Siamo convinti che la memoria delle stragi di quella terribile stagione – aggiunge Letizia – sia l’arma migliore per la lotta alle mafie ed alla corruzione, quest’ultima vero humus del crimine organizzato”.

Borsellino: Gabrielli depone corona fiori in ufficio scorte Palermo
AGI – Palermo, 19 lug. – Il capo della polizia, Franco Gabrielli, ha deposto una corona di fiori all’ufficio scorte della caserma Lungaro di Palermo. L’ufficio e’ intestato ai Martiri di Capaci e via D’Amelio. Presenti, tra gli altri, Fiammetta Borsellino, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, Tina e Giovanni Montinaro, il procuratore della Repubblica, Francesco Lo Voi e il procuratore generale di Palermo, Roberto Scarpinato, il prefetto Antonella De Miro, il capo del Dac, Francesco Messina, il questore Renato Cortese e il presidente della Corte d’Appello, Matteo Frasca.

“Ci uniamo, senza se e senza ma – afferma Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di polizia – alla richiesta di verita’ espressa con tono severo dal capo della Polizia nell’ambito della commemorazione della Strage di via D’Amelio. Siamo convinti che la memoria delle stragi di quella terribile stagione sia l’arma migliore per la lotta alle mafie ed alla corruzione, quest’ultima vero humus del crimine organizzato. Il valore della legalita’ va coltivato ogni giorno attraverso la conoscenza dei fenomeni criminali, e’ un dovere civico nei confronti di tutte le vittime della mafia”. (AGI)