301-2capoSICUREZZA:MANGANELLI,NON SCARICARE PROBLEMI PAESE SU POLIZIA (ANSA) – ROMA, 12 NOV – ‘’Quello che non va nel Paese ci ritorna come aggiunta di oneri. Tutti i problemi irrisolti diventano problemi della polizia’’. Lo ha detto il capo della Polizia, il prefetto Antonio Manganelli, parlando all’assemblea della Anfp, facendo l’esempio di Napoli ‘’dove ho 500 uomini impiegati’’, ma il problema ‘’non sono i rifiuti per le strade ma le cariche della polizia’’. Manganelli parla di ‘’una deriva patologica di fenomeni che dovevano essere risolti da chi e’ pagato per farlo’’, ma invece si pone l’enfasi ‘’sul funzionario di polizia che ha ordinato la carica e non sul problema che sta dietro a tutto questo’’. Se ‘’magistrati, giornalisti, o soggetti qualunque ritengono di esprimere fatti non veri – ha concluso – noi saremo comunque al fianco dei funzionari di polizia che si esprimono per la tutela dei diritti”.

‘Oggi’si lavora in condizioni di evidente carenza di risorse, sia umane che finanziarie”, eppure, ha sottolineato ”gli obbiettivi si raggiungono, nessuno si tira indietro, si e’ sempre fatto quel che si doveva senza chiedere di essere considerati eroi”. Manganelli ha inoltre sottolineato che viviamo un periodo particolare in cui ”non c’e’ una priorita’ specifica”, ma una pluralita’ di fenomeni: il terrorismo internazionale che, certo ci spaventa tutti, e con il quale conviviamo, quello interno e l’ anarco-insurrezionalismo italiano, greco e spagnolo che ci sta dando molte preoccupazioni, e le tensioni sociali, quelle calcistiche e l’immigrazione, inoltre la criminalita’ organizzata e quella diffusa”. Ma, ha concluso Manganelli, nonostante questo ”vediamo che abbiamo svolto un saldo e attivo lavoro, che la gente si compiace di quello che facciamo e all’estero ci apprezzano e abbiamo la misura di quello che facciamo”.(Ansa)

Leggi la rassegna stampa

ANSA

LA STAMPA

CORRIERE DELLA SERA