222-15letteraSignor Prefetto,
con la presente intendo rappresentare tutto il disappunto dell’Organizzazione per le modalità con le quali sono stati resi noti alcuni trasferimenti. Mi riferisco in particolare a quelli resi noti venerdì 8 ottobre 2010, con decorrenza 28 p.v. degli appartenenti al ruolo degli agenti e degli assistenti, nonché l’assegnazione degli agenti del 176° corso.
Del movimento di centinaia e centinaia di uomini i questori, i dirigenti delle specialità e dei reparti mobili hanno appresso dai siti sindacali, anziché dal Dipartimento P.S.. La dirigenza operativa della Polizia è stata oggetto della peggiore ars est celare artem di certi ministeriali ai quali invano si erano rivolti per avere lumi sui loro esigui organici.
E’ un gioco che non rispetta la dignità di coloro che hanno le maggiori responsabilità sul territorio, che meriterebbero invece, per il lavoro svolto quotidianamente con spirito di abnegazione, più attenzione e fiducia da parte degli uffici dipartimentali competenti.
Affinché ciò non accada più in futuro Le suggeriamo di intervenire tempestivamente su quella che riteniamo essere una criticità del sistema inaccettabile.