Calipari: Funzionari Polizia, 12 anni fa sua uccisione
‘Profondo senso dello Stato e nobili qualità civili’
(ANSA) – ROMA, 4 MAR – “Oggi ricorre l’anniversario del sacrificio di Nicola Calipari ucciso il 4 marzo 2005. E’ stato un ottimo funzionario di polizia, entrato nel servizio segreto italiano ed ucciso da soldati statunitensi impauriti in Iraq, nelle fasi immediatamente successive alla liberazione della giornalista de ‘il manifesto’ Giuliana Sgrena”. A ricordarlo su fb è Enzo Letizia, segretario dell’Associazione nazionale funzionari di Polizia (Anfp). Per onorare Nicola Calipari, Letizia riporta la motivazione della Medaglia D’Oro al Valore Militare che gli è styata conferita. “Capo Dipartimento del Servizio per le informazioni e la sicurezza militare – già distintosi per avere personalmente condotto molteplici, delicatissime azioni in zona ad altissimo rischio – assumeva il comando dell’operazione volta a liberare la giornalista Giuliana Sgrena, sequestrata da terroristi in Iraq. Prodigandosi con professionalità e generosità, sempre incurante del gravissimo rischio cui consapevolmente si esponeva, animato da altissimo senso del dovere, riusciva a conseguire l’obiettivo di restituire la libertà alla vittima del sequestro, mettendola in salvo. Poco prima di raggiungere l’aeroporto di Bagdad, nel momento in cui l’autovettura sulla quale viaggiava veniva fatta segno di colpi d’arma da fuoco, con estremo slancio di altruismo, faceva scudo alla connazionale con il suo corpo, rimanendo mortalmente colpito. Altissima testimonianza di nobili qualità civili, di profondo senso dello Stato e di eroiche virtù militari, spinte fino al supremo sacrificio della vita”.(ANSA).