1-39agenzie-lulio-2015Parco Nebrodi: Anfp,Antoci vivo grazie coraggio vicequestore
Associazione Funzionari Polizia chiede medaglia oro a Manganaro
(ANSA) – ROMA, 19 MAG – Se il presidente del Parco Nebrodi Giuseppe Antoci è vivo lo si deve al “coraggio” del vice questore aggiunto Daniele Manganaro: lo sottolinea in una nota il segretario nazionale dell’Associazione Nazionale Funzionari di Polizia Lorena La Spina che chiede “al ministro dell’Interno ed al Capo della Polizia, ciascuno per la parte di competenza, di avviare l’iter per il riconoscimento della medaglia d’oro al valore civile e per la promozione per merito straordinario”. Manganaro “ha salvato la vita al Presidente del Parco dei Nebrodi Antoci ed ai due uomini della sua scorta. Sulla strada tra Santo Stefano di Camastra e San Fratello, Antoci è stato vittima di un agguato di mafia, che avrebbe potuto causare una vera e propria strage, se il dott. Manganaro non avesse deciso – si legge nella nota dell’ANFP – di seguire l’auto del presidente del Parco. E così, benché avesse già finito il suo turno, avendo visto che l’auto di Antoci aveva lasciato la piazza del Comune, è salito sulla volante per raggiungerlo, ben conoscendo la pericolosità di quei luoghi. Uditi gli spari, ha capito subito cosa stesse succedendo e giunto sul posto non ha esitato ad impugnare l’arma, mettendo in fuga i malviventi, benché la propria auto non fosse blindata e non disponesse di particolari protezioni. Intuito, coraggio, iniziativa e spirito di servizio hanno animato il suo prezioso intervento, che ha salvato la vita di tre persone, dimostrando una volta di più che ogni giorno la Polizia di Stato vive ed agisce per il bene dei cittadini e dell’intera collettività”.(ANSA).

GAZZETTA DEL SUD

DICHIARAZIONI DEL SEGRETARIO NAZIONALE
Martedì scorso il nostro collega Vice Questore Aggiunto Daniele Manganaro ha salvato la vita al Presidente del Parco dei Nebrodi, Antoci ed ai due uomini della sua scorta. Sulla strada tra Santo Stefano di Camastra e San Fratello, Antoci è stato vittima di un agguato di mafia, che avrebbe potuto causare una vera e propria strage, se il Dott. Manganaro non avesse deciso di seguire l’auto del presidente del Parco. E così, benché avesse già finito il suo turno, avendo visto che l’auto di Antoci aveva lasciato la piazza del Comune, è salito sulla volante per raggiungerlo, ben conoscendo la pericolosità di quei luoghi. Uditi gli spari, ha capito subito cosa stesse succedendo e giunto sul posto non ha esitato ad impugnare l’arma, mettendo in fuga i malviventi, benché la propria auto non fosse blindata e non disponesse di particolari protezioni. Intuito, coraggio, iniziativa e spirito di servizio hanno animato il suo prezioso intervento, che ha salvato la vita di tre persone, dimostrando una volta di più che ogni giorno la Polizia di Stato vive ed agisce per il bene dei cittadini e dell’intera collettività. Alla luce di quanto accaduto, chiediamo al Ministro dell’Interno ed al Capo della Polizia, ciascuno per la parte di competenza, di avviare l’iter per il riconoscimento della medaglia d’oro al valore civile e per la promozione per merito straordinario.