‘Governo provveda con stipendio aprile o manifestazioni piazza’ (ANSA) – ROMA, 4 APR – “Le donne, gli uomini e i dirigenti di pubblica sicurezza dei comparti sicurezza difesa e soccorso pubblico, nonostante il rinnovo dei contratti siano stati sottoscritti lo scorso gennaio, attendono ancora sia gli arretrati del 2016-2017 sia l’adeguamento dello stipendio da gennaio 2018: un ritardo inaccettabile che lede la dignita’ professionale delle funzioni e le legittime aspettative connesse alla retribuzione degli operatori delle forze dell’ordine, delle forze armate e dei vigili del fuoco”. Lo dicono Giuseppe Tiani ed Enzo Letizia, segretari rispettivamente di Siap e Associazione nazionale funzionari polizia.
“I tempi lunghi dell’agire dei tecnocrati di Stato – lamentano Tiani e Letizia – disattendono gli impegni presi dal governo con chi assicura la sicurezza dei cittadini e del paese.
Non trova alcuna fondata giustificazione la doppia e barocca cosiddetta bollinatura dei testi dei Dpr firmati dal capo dello Stato che recepiscono gli accordi contrattuali per il personale delle forze di polizia ad ordinamento civile e militare, delle forze armate e del soccorso pubblico. Inaccettabile che i testi non siano ancora stati trasmessi alla Corte dei Conti per i controlli di rito, ed a tutt’oggi non sia stato ancora bollinato il contratto dei vigili del fuoco”.
“Il governo in carica – e’ l’invito di Siap e Anfp – provveda subito a risolvere quest’affare corrente, mettendo nella busta paga di aprile quanto dovuto, termine oltre il quale a causa dell’insostenibile ritardo apriremo la stagione delle manifestazioni pubbliche e di piazza, per sottolineare la morosita’ del governo e delle burocrazie di Stato che, nella paralisi del potere politico determinatosi dopo il voto, danneggiano cittadini e operatori di polizia”. (ANSA).